Michele Giarratana nella tribuna politica in onda su Rai Tre ha tratteggiato un programma ad ampio respiro: pensato, voluto, strutturato, meditato e studiato in ogni parte, dove si dice cosa fare e come.

Imprescindibile ridisegnare l’idea di città per Caltanissetta. Il candidato sindaco ha evidenziato il progetto di recupero del centro storico attraverso due linee possibili: il social housing e la locazione finanziaria. Poi la dovuta attenzione rivolta ai giovani: “Facciamoli rimanere nella loro città o diamo loro il modo di ritornare”.

Grande interesse ha suscitato, inoltre, la sua proposta di ristrutturazione organizzativa del Comune: subito nuova pianta organica, stabilizzazione dei precari, formazione profonda e incisiva del personale: “Bandiremo nuovi concorsi per rimpiazzare almeno le 50 unita’ che entro il 2019 andranno in pensione”.

Ancora, Michele Giarratana ha discusso di Piano della mobilità sostenibile (Pums) che darà la possibilità di attrarre finanziamenti, sviscerato il progetto di un’apposita agenzia per lo sviluppo economico e di come superare “l’isolamento” del capoluogo nisseno, rilanciandone l’immagine e la progettualità: “Punteremo sul parco antenna Rai, sul museo della Settimana santa e quello Mineralogico, istituiremo la fondazione del teatro ‘Regina Margherita’. Così potremo dare finalmente, decoro, dignità e riconoscimento alla nostra città che diventerà un centro di produzione anche nel campo della cultura”.