CALTANISSETTA – In un comunicato stampa il movimento “Solo Caltanissetta” ‘bacchetta’ il Comune di Caltanissetta che non sarebbe in regola con i versamenti pensionistici ai propri dipendenti. Di seguito il contenuto integrale del comunicato.
Il movimento Solo Caltanissetta apprende con grande sconcerto che tra i Comuni Siciliani che non versano i contributi ai propri dipendenti c’è anche quello di Caltanissetta. Infatti pare che ammontano a 75 mila euro i contributi pensionistici non pagati ai dipendenti da parte dell’Amministrazione Comunale Nissena. Che fine ha fatto tale somma? È risaputo che versare i contributi è un obbligo di legge che vale sia per i Comuni che per i cittadini privati che sono datori di lavoro. Infatti quest’ultimi se non versano i contributi previsti per una somma superiore a 10.000 euro basta anche 10.000 ed un centesimo per far scattare la denuncia penale. Il fatto ignobile è che se un’azienda privata non paga l’Inps per il dipendente e’ il lavoratore a rimetterci a fini pensionistici. Se invece a non pagare è un’ente pubblico, l’Inps interviene e supplisce. L’indegno meccanismo infatti è tutto qui: i Comuni ricevono i soldi dalle nostre tasche per pagare i loro dipendenti, contributi compresi. Se una parte di questi soldi vengono garantiti in bilancio a questo scopo e poi vengono invece successivamente dirottati altrove, noi cittadini dobbiamo pagare quei dipendenti 2 volte? Semplicemente vergognoso, un plauso ad Antonio Fiumefreddo Amministratore di Riscossione Sicilia che ha denunciato il tutto alla Procura della Repubblica affinché si indaghi per distrazione di fondi?….Abuso d’ufficio?. Finora qualche Sindaco Siciliano ci ha sguazzato nel lurido sistema senza dare conto di quei soldi utilizzati forse per feste paesane e fuochi d’artificio a Rio de Janeiro?…chissà!!!!!
V. Mattina C. Terrana
