MUSSOMELI – Premiata la “fatica” di studenti, docenti e dirigenti che hanno profuso impegno, tenacia ed attenzione nel corso del quinquennio, appena trascorso. Al liceo classico del “Virgilio” di Mussomeli, di cui è dirigente scolastico la professoressa Rina Genco, c’è aria  di compiacimento per i risultati che la classe ha ottenuto, confermando i risultati dello scorso anno, allorquando quei risultati avevano  evidenziato la buona affermazione di tutti gli esaminandi. Quest’anno,   i 24 studenti hanno avuto una commissione d’esami giovane con un’ età media di 45 anni. Presieduta magistralmente, a sentire parlare alcuni docenti,  dalla professoressa Collerone, Preside del Ruggero Settimo di Caltanissetta,  la commissione era formata da Nino Laneri, Enza Arnone, Rossana Lo Manto, Mimma Barbasso, Maria Rita Mendola e Gabriella Barba. Ragazzi preparati, dunque, che l’hanno affrontato con disinvoltura, come ha confessato un alunno,  pronti a proseguire negli studi secondo i propri orientamenti. Per tutti loro è stata una tappa importante quella raggiunta: per alcuni di loro ha, anche,  segnato  il premio di riconoscimento per attaccamento alla scuola e all’indirizzo scelto,  da loro ritenuto, sin dal primo momento, assai valido. Dei 24 studenti, in dieci si sono “guadagnati” il 100 e, due di loro, hanno anche riportato la lode.  Segnali questi, come ha chiosato qualcuno, di una scuola viva, dinamica ed aperta al territorio. I ragazzi “maturi” provengono, infatti, oltre che da Mussomeli, anche da Acquaviva Platani,  Villalba, Milena, San Giovanni Gemini, Cammarata e Campofranco. Intanto, a Davide Territo di Mussomeli e a Marika Scozzaro di Campofranco è andato quel 100 e Lode che si commenta da sé, mentre ai mussomelesi Rosalia Alotta, Giulia Di Maria, Elisa Lanzalaco, Luisa Ladduca, Ilenia Bonomo, Monica Meo di Campofranco, Chiara Garlisi di Milena e Sabrina Plumeri di Villalba è stato attribuito l’agognato 100 che, comunque, rimane un ambito traguardo. Una  curiosità: La commissione esaminatrice ha voluto immortalare la sua presenza con una foto di gruppo,  commentata  su social  network dalla professoressa Irene Collerone con su scritto:  “c’è pure il simbolico omaggio alla Nazione che abbiamo servito: uno speciale tricolore!”, rappresentato dal verde, bianco e rosso dei docenti.