MUSSOMELI – Una data storica rimarrà, certamente per Mussomeli, il 25 giugno 2016: Ieri sera, la presentazione del libro “San Francesco all’Immacolata di Mussomeli”. “Un atto d’amore, scrive in premessa Padre Luigi Sapia, per il San Francesco all’Immacolata di Mussomeli, che (essendo stato condannato alla chiusura già nel Capitolo straordinario del 2013) mi si venne a configurare come un “morto che cammina”. Ma per 5 secoli era stato ricco di vitalità”. Una sottolineatura che la dice lunga circa la “soppressione” della struttura francescana, la cui parola d’ordine è “Obbedienza”. La presentazione del libro di Padre Luigi Sapia è stata affidata ad una equipe, degna di rispetto: Lo scrittore giornalista Roberto Mistretta, nella veste di moderatore. L’incontro ha avuto inizio coi saluti del sindaco Catania ed è proseguita con gli interventi dei relatori Padre Francesco Lo Manto, Preside della Facoltà Teologica di Sicilia, per gli aspetti storici, la professoressa Gabriella Barba per gli aspetti letterari/culturali, e l’archietetto Giuseppe Maria Spera per gli aspetti architettonici/artistici. L’autore, nella sua serenità e sorriso francescano, ha pensato ai ringraziamenti a quanti lo hanno validamente collaborato nella sua “responsabile” fatica per consegnare alla storia l’anelito francescano che per 5 secoli ha aleggiato a Mussomeli. Una consegna a futura memoria, anche se l’autore Padre Luigi Sapia non vuole sentire parlare di addio.Le riprese video sono di Carmelo Barba  mentre le foto sono di Giovanni Mancuso).