CALTANISSETTA – A qualcuno le minacce di sfratto del parroco di San Pio X sono sembrate una forzatura. Proprietari e detentori delle Vare mostrano di credere poco all’eventualità di un clamoroso sfratto dai locali parrocchiali di via Colajanni per i quali dovrebbero versare una quota mensile di cinquanta euro, una sorta di contributo pattuito dal contratto della durata triennale quando era stato deciso di non utilizzare la sede ex Gil appositamente realizzato dalla Regione con una spesa di oltre un milione di euro.
Le morosità accumulate dagli “affittuari” (non tutti ovviamente) hanno spinto padre Alessandro Giambra a lanciare una sorta di ultimatum: «È inammissibile – ha detto – che anche il Comune dimentichi di versare il contributo mensile, e parliamo di cinquanta euro una somma irrisoria, mentre un po’ tutti ci stiamo sforzando di far diventare un vero museo questi locali». (di Stefano Gallo, fonte gds.it)
*In seguito alla pubblicazione dell’articolo di cui sopra tratto dal sito gds.it (Giornale di Sicilia) nell’ambito della nostra consueta rubrica “rassegna stampa”, è giunta presso la nostra redazione una replica a firma di Roberto Morgana Associazione Giovedì Santo Città di Caltanissetta. Di seguito pubblichiamo integralmente la replica.
In riferimento all’articolo “VARE, MINACCIA DI SFRATTO DA SAN PIO X” pubblicato dal Giornale di Sicilia in data 26.01.2016 a firma “S.G.A.” “l’Associazione Giovedì Santo Città di Caltanissetta” smentisce nella sua totalità quanto affermato, precisando quanto segue:
- Innanzitutto i Proprietari di ogni singolo gruppo statuario hanno stipulato un autonomo contratto, distinto e separato dagli altri, direttamente con il Parroco Padre Alessandro Giambra, ciò comporta l’esistenza di 15 contratti ed in automatico l’impossibilità da parte del locatore di sfrattare tutte le vare per il mancato pagamento dell’affitto da parte di uno solo dei gruppi statuari, tuttalpiù si potrà perseguire il singolo locatario moroso;
- Per quanto a conoscenza dell’Associazione Giovedì Santo tutti i Proprietari dei gruppi statuari hanno regolarmente pagato l’affitto a Padre Alessandro Giambra e, qualora qualcuno non l’abbia fatto, è pienamente giustificato che il locatore persegua il singolo locatario moroso;
- L’Associazione Giovedì Santo non si è ancora riunita con il Comune di Caltanissetta e la Diocesi per discutere ed organizzare le processioni pasquali del 2016, pertanto fino a quando tale incontro non verrà effettuato non si potrà sapere se anche quest’anno vi sarà la possibilità di rispettare l’appuntamento con la “Via Crucis” e “Le vare in cattedrale”.
Per quanto sopra esposto, non si riesce a capire da quali fonti tali false notizie siano state attinte dal giornalista che ha scritto l’articolo citato e si diffida chiunque a fornire alla stampa notizie false e non ufficiali in nome e per conto dell’ “Associazione Giovedì Santo Città di Caltanissetta” senza avere alcun titolo di rappresentanza.
Tanto si doveva. Caltanissetta, 27.01.2016
Il Presidente Roberto Morgana
