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Noi con Salvini Caltanissetta: “Consiglio comunale sulla crisi idrica, città allo sbando. Bisogna tornare alle urne”

Redazione

Noi con Salvini Caltanissetta: “Consiglio comunale sulla crisi idrica, città allo sbando. Bisogna tornare alle urne”

Ven, 27/11/2015 - 12:42

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urna-elettoraleCALTANISSETTA – Riceviamo e pubblichiamo.

In riferimento all’ultimo Consiglio straordinario convocato dal Presidente del Consiglio Comunale, inerente il perenne disservizio idrico il quale in questi giorni ha causato notevole disagio ai Nisseni, questo movimento politico ha il dovere di far rilevare quanto segue: Ancora una volta il Consiglio Comunale è stato delegittimato dall’assenza degli invitati d’eccellenza i quali hanno un obbligo morale che è quello di presenziare, trattare  i vari problemi che attanagliano la nostra città, più precisamente nel caso specifico il servizio idrico. Per l’ennesima volta il Presidente del Consiglio Comunale appartenente all’area politica del Sindaco Ruvolo, non è stato in grado di garantire la presenza di chi aveva l’onere di fornire adeguate risposte ai cittadini e cioe’ Caltaqua – Ato Idrico CL6 e Siciliacque, disertando il confronto antecedentemente preordinato.

Tale irrispettoso ed irresponsabile atteggiamento ha influito negativamente anche in termini economici per le già dissestate casse dell’erario.
Una gestione Consiliare che congiuntamente con quella dell’Amministrazione attiva, ha messo in ginocchio la nostra martoriata città.
Tanto meno non possiamo sollevare, dalle ovvie titolate incombenze specifiche, l’intero Consiglio Comunale che spesso determina con la mancanza del numero legale l’invalidazione delle sedute straordinarie.
A questa punto non ci rimane che esternare una conseguente considerazione che è quella una volta per tutte di dare voce ai Nisseni ritornando democraticamente alle urne, accreditato che la città appare ormai sempre più spossata ed al totale sbando.
IL COORDINATORE CITTADINO            IL RESPONSABILE ENTI LOCALI
     Vincenzo MATTINA                                 noi  Claudio TERRANA

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