MUSSOMELI – Saponara, la cittadina del Messinese che proprio un anno fa piangeva le vittime di quella tremenda alluvione, non dimentica quel giovane ufficiale che sprezzante del pericolo ha aiutato la popolazione, fino a mettere in repentaglio la propria. E nonostante da qualche mese il tenente Filomeno Montinari abbia lasciato Messina per trasferirsi a Mussomeli dove attualmente guida la compagnia dei carabinieri, Saponara ha conferito la cittadinanza onoraria anche al tenente Montinari, allora comandante del Nucleo operativo della Compagnia carabinieri Messina Centro. I saponaresi hanno voluto così ringraziare coloro i quali, in quei difficili giorni, con dinamismo e umana partecipazione, si sono spesi, senza riserve, nelle attività di sostegno e assistenza alla popolazione. Per gli stessi motivi, è stata già avanzata una proposta di ricompensa morale per la concessione di un encomio solenne al tenente Filomeno Montinari. “Nello specifico perché, in seguito all’eccezionale evento alluvionale che nottetempo provocava ingenti dissesti idrogeologici nel territorio, non esitava ad intervenire a capo di un’aliquota di soccorso composta da altri militari e, operando in condizioni ambientali estremamente difficili per i continui smottamenti, con generoso slancio e non comune senso del dovere, raggiungeva il centro storico del paese, devastato da distruzione e morte, fornendo un valido e qualificato aiuto alla popolazione colpita nell’imminenza del tragico evento. Nelle settimane seguenti, unitamente ad altri militari al suo comando, collaborava i cittadini alla ricostruzione e garantiva alla sicurezza della città anche con appositi servizio antisciacallaggio, traendo in arresto l’autore del furto di un camion che, tra l’altro, veniva utilizzato per i lavori di soccorso alla popolazione. (*GITA*)