CALTANISSETTA – I dissalatori fermi di Gela, Agrigento e Porto Empedocle presto potrebbero ripartire. I tre impianti saranno rilevati dalla Regione, che li trasferira’ a “Siciliacque Gestione Impianti”, una nuova societa’ regionale che si costituira’ entra la fine di aprile, con l’impegno di riassorbire le maestranze licenziate dall’impresa “Pietro Di Vincenzo spa” di Caltanissetta. Lo prevede un accordo siglato oggi a Palermo tra il dipartimento Acque e rifiuti dell’assessorato regionale all’Energia, Siciliacque e le organizzazioni sindacali Filctem Cgil, Femca Cisl e Uilcem Uil. La nuova societa’ rilevera’ a Gela, il quinto modulo bis e i 20 dipendenti che vi operano, il remineralizzatore dell’area industriale nonche’ il dissalatore a “osmosi inversa” (a membrane). Nell’area Asi di Porto Empedocle, verranno rilevati gli impianti a osmosi sia di Agrigento che della stessa Porto Empedocle, dove vi sono complessivamente 12 addetti.