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Creatività e buone energie dei giovani per il rilancio di Caltanissetta

Redazione

Creatività e buone energie dei giovani per il rilancio di Caltanissetta

Sab, 16/07/2011 - 18:29

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I Merce Fresca e i Qubeta per "Dal giorno alla notte"

CALTANISSETTA – “C’è una gran voglia da parte di quei pochi giovani che popolano la città di cambiare la mentalità sfortunatamente chiusa e attaccata ad abitudini antiche e “mafiose” non genuine per il luogo. Io, da giovane nisseno, osservo la città e vedo che ci sono sempre più anziani e sempre meno giovani, che “evadono”, vanno fuori dalla città, nella maggior parte delle volte senza alcun risultato, alla ricerca comunque di qualcosa che neanche loro conoscono. Quello che si deve fare è invece sviluppare il proprio talento per la città rendendola cosi un luogo civile ed accogliente per tutti. Questo è un pensiero che mi accompagna sempre perché, per costruire le opportunità affinché noi si possa restare a Caltanissetta, vorrei che i nisseni cominciassero a voler veramente cambiare le cose, senza più stare giorno e notte a lamentarsi: ecco perché questi eventi devono essere promossi più spesso”. Sono parole di Lorenzo Ciulla, voce della band nissena “Merce Fresca”, ideatore della manifestazione per la valorizzazione del mercato storico Strata ‘a foglia “Dal giorno alla notte” (di cui era direttore artistico insieme a Roberta Curatolo) che, nonostante il coincidere lo scorso 14 luglio di una serie di circostanze poco favorevoli (la punta massima del caldo afoso di questo mese, lo sciopero degli operatori ecologici) ha comunque fatto registrare un bilancio positivo, in ordine alle iniziative proposte.

Un momento dell'applaudito concerto di fronte a migliaia di nisseni

Una grande affluenza di pubblico nella serata ed un clima di entusiasmo hanno dunque fatto si che la prima edizione dell’evento “Dal giorno alla notte” lasciasse un segno positivo. I promotori sono infatti riusciti a riunire tantissime forme d’arte in un solo giorno ed artisti presenti tutti insieme nello stesso posto, sottolineando come anche unisce e rafforza l’identità di un luogo, di una comunità.

L'artista Maurizio Tomasello

Protagonisti della manifestazione sono dunque stati, nel pomeriggio, gli artisti Maurizio Tomasello, Vito Mammano, Giuseppe Nicosia, Marco Bruno, Angela Paradiso, Caterina Arena (sezione arte), Compagnia della S, Peppe Longo (sezione teatro), Vincenzo Bellini Quartet, Sergio Zafarana, Massimo Minglino, Sofia Alaimo (sezione musica). Oltre duemila persone hanno invece riempito nella serata del 14 luglio la Piazzetta Grazia, coinvolti dalle sonorità dei “Merce fresca”, che hanno entusiasmato un pubblico di giovanissimi (ma non solo), facendo da apripista al live del gruppo “Qbeta”.

Prima del concerto, sotto piazza Grazia è stato messo in scena dalla Compagnia del Matto lo spettacolo teatrale “La nascita del giullare”, che ha avuto anch’esso un buon riscontro da parte del pubblico.

Sul palco invece è stata l’attrice Marzia Ciulla ad aprire le danze con un monologo scritto da Francesco Vigliotti sulla Strata ‘a foglia dal titolo “Addruma ‘sta lapa”.

“Già lo scorso anno con i Merce Fresca – dice Lorenzo Ciulla – abbiamo realizzato un concerto in Via Angeli sempre con l’intento di lanciare il segnale di rivalutare le zone antiche della città: l’arma con cui noi possiamo lottare è quella dell’arte anche perché con essa possiamo riuscire a sensibilizzare in maniera piu diretta le persone”.

“Peccato – dice ancora Ciulla – che è stata scarsa l’adesione degli operatori del mercato e a credere nell’iniziativa sono stati veramente in pochi, ma sono tante le ragioni di questa disaffezione: molti si sentono abbandonati dalla città, poi c’era lo sciopero dei netturbini, c’è un clima pesante di crisi, l’avanzare dei centri commerciali e delle baracche sparse in giro per la città non aiutano una realtà che invece merita più attenzione. Certo, Roma non si costruì in un solo giorno e neanche Caltanissetta può risollevarsi “dal giorno alla notte”, in particolare la Strata ‘a foglia. Bisogna piuttosto rendere interessante il mercato sotto la sua forma storica: così potremmo avere un incremento di compratori e turisti. Ma, ripeto, ci vuole una nuova idea di questo mercato”.

Un momento del concorso-mostra dedicato ai migliori scatti sul mercato

Successo ha comunque riscosso il concorso fotografico tenutosi nella suggestiva cornice della galleria Benintendi (recuperata grazie all’impegno e alla tenacia di un operatore commerciale, Luigi Miraglia, che ha proprio lì i suoi esercizi) e la conferenza a cura di Rosanna Zaffuto Rovello.

Grande apprezzamento da parte del console dell’Andalusia José Carlos Ruiz Berdejo, ospite d’eccezione della manifestazione insieme alla moglie, per la mostra fotografica allestita nella galleria, divenuta per l’occasione un elegante “salotto” nel cuore del mercato.

“Tante le fatiche e tanti gli sforzi fatti con Roberta Curatolo – conclude Lorenzo Ciulla – ma noi ci abbiamo veramente creduto in questa manifestazione, come ci hanno creduto l’assessore provinciale Fabiano Lo Monaco e l’amministrazione comunale. Quello che vorrei è però che la politica diventasse più altruista e scendesse in campo  per la gente, per dare anche a noi la possibilità di avere un peso nella nostra realtà, nella città in cui viviamo, visto che siamo una generazione economicamente disagiata ma piena di creatività e voglia di fare”.