Una turista svizzera, colpita da un masso staccatosi dalla parete rocciosa mentre scalava la falesia di Salinella a San Vito Lo Capo, nel Trapanese, è morta per le ferite riportate. Sul posto, allertato dalla centrale operativa del 118, è arrivato anche il Soccorso alpino e speleologico siciliano, ma ogni tentativo di strapparla alla morte si è rivelato valo. La climber, che in quel momento stava facendo sicura alla compagna di cordata, era stata gravemente ferita a un braccio e a una gamba e per velocizzare le operazioni di soccorso, il Sass aveva richiesto il supporto dell’Aeronautica militare. Un elicottero HH-139B dell’82° Centro Sar del 15° Stormo dell’Aeronautica militare, decollato dall’aeroporto di Trapani-Birgi ha imbarcato due tecnici di elisoccorso del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico. All’arrivo dei soccorritori, però, la donna era già in arresto cardiaco a causa delle gravi lesioni riportate. I tecnici del Sass hanno cercato di riamarla ma ogni tentativo è stato vano.