Il Tribunale di Palermo, su richiesta della Procura della Repubblica, ha emesso decreto di archiviazione sulla denuncia presentata al sindaco di Cinisi Giangiacomo Palazzolo (nella foto) da parte di Leonardo Badalamenti, figlio del boss Gaetano Badalamenti.

A renderlo noto è stato lo stesso primo cittadino del Comune palermitano che ha dato i natali a Peppino Impastato, storica icona dell’antimafia. Il procedimento penale che lo vedeva indagato per il reato d’inottemperanza ad un ordine dell’autorità giudiziaria.

La vicenda giudiziaria aveva preso le mosse l’estate scorsa a seguito di uno scontro verbale tra il sindaco e Badalamenti, figlio del boss Gaetano che, sulla base di un preteso provvedimento giudiziario, aveva forzato le porte di un casolare confiscato alla mafia ed appartenuto al padre. Leonardo Badalamenti, pur essendo latitante per un ordine di carcerazione internazionale emesso dalla Procura di San Paolo del Brasile, aveva denunciato il sindaco di Cinisi.

 “Credo che in questo modo – ha dichiarato Palazzolo all’Ansa – sia terminata una vicenda processuale surreale che poteva essere fraintesa dalla comunità di Cinisi”. Da un mese il casolare è gestito dal Comune di Cinisi e da Casa Memoria Impastato per lo svolgimento di attività culturali a sostegno della legalità.