L’app consente di accreditare le monetine di rame sui portafogli digitali o trasformarle in sconti e promozioni. Si tratta di una trovata utile ed originale se si pensa che nelle tasche degli italiani sarebbero bloccati 180 milioni in questi tagli.
Dal primo gennaio questi sarebbero dovuti sparire come è successo in Finlandia e in Belgio, ma la parola è di competenza delle istituzioni europee che non si sono pronunciate in materia. 
Dal 2002 sono state coniate monete da 1 e 2 centesimi per un totale di 46 miliardi di pezzi che tutti insieme pesano come una nave da crociera. Senza dimenticare i costi: la Zecca per coniare le monete spende circa 30 milioni all’anno; poi le immette nel sistema economico ma la gente non le usa; così la Zecca è costretta a riconiarle per rimetterle in circolazione.
Grazie a questa startup innovativa, queste monete avranno finalmente uno scopo utile; si tratta in sostanza di un dispositivo contamonete intelligente gestito tramite un’applicazione. Il primo prototipo saràà attivo entro l’anno e l’idea è quella di distribuirne di simili nei classici luoghi di passaggio dove si verificano gli acquisti: aeroporti, stazioni, centri commerciali e supermercati. Centy saràà in grado di riconoscere l’utente regolarmente registrato, che avràà la possibilitàà di convertire le monetine in denaro virtuale, che potràà poi accreditare dove meglio crede, conto corrente compreso.
L’ideatore è stato Davide Caiafa, classe 1977, di Magnago, insieme a Lorenzo Vidoz hanno creato una startup innovativa incubata da Digital Magics, (incubatore di startup digitali quotata in borsa) con l’obiettivo di reinserire nel sistema economico decine di milioni di eurocentesimi. Il dispositivo si presenta come un contamonete classico a connessione bluetooth ma è gestita totalmente da remoto, collegandosi dallo smartphone.
Ma vediamo nel dettaglio come funziona: il cliente apre l’applicazione e si posiziona davanti al dispositivo, che lo riconosce e apre in automatico uno sportellino dove inserire le monetine. Lo sportello si chiude e il cliente dallo smartphone avvia il conteggio. Tutta l’operazione dura qualche secondo. Una volta che la macchina ha calcolato l’importo, chiede dove accreditarlo.
Nelle tasche degli italiani e degli europei ci sono milioni di euro di centesimi destinati a non essere mai più spesi. Quelle monete però potrebbero avere una nuova vita con l’idea innovativa sviluppata in provincia di Milano, nelle tasche degli italiani ci sono infatti milioni di euro di centesimi destinati a non essere mai spesi.
