MUSSOMELI – Una celebrazione patriottica pomeridiana del 4 novembre a Mussomeli, a memoria d’uomo, non la ricorderebbe nessuno. E siccome c’è sempre una prima volta, è stata l’edizione di quest’anno che, ieri pomeriggio  ha visto snodare una rappresentanza di  alunni del Plesso di Via Madonna di Fatima del Primo Comprensivo “Leonardo da Vinci”, di cui è dirigente scolastico la prof. Valeria Vella,  i volontari della Misericordia con il labaro, le bandiere delle associazioni combattentistiche locali, di cui è commissario il Cav Salvatore Buttaci, la bandiera del Circolo degli artigiani,  la bandiera della Confraternita Maria SS. dei Miracoli, il labaro del Comune, Al seguito, le autorità  civili, militari e religiose col sindaco Giuseppe Catania e l’Assessore Seby Lo Conte, il presidente del Consiglio Gero Valenza, il Capitano Luigi Balestra, il Comandante stazione CC. Maresciallo Lorenzo Chiatante, il maresciallo Capo Gaspare Meo, il Corpo Forestale,  il Comandante dei Vigili Urbani Vincenzo Calà e i suoi collaboratori,  i Vigili del fuoco del distaccamento di Mussomeli e, per l’UNUCI, il colonnello  Calogero Schifano ed il tenente Vittorio Catania. Ha partecipato Padre Luis dei “Servi della Misericordia”, che, a fine cerimonia, ha celebrato nella vicina chiesa di San Francesco, la Santa Messa. Erano presenti  anche i rappresentanti delle Associazioni combattentistiche di Mussomeli, gli ultranovantenni Cav. Salvatore Buttaci e Calogero Giardina, nonché alcuni familiari di iscritti alle associazioni  combattentistiche, ormai defunti,i che partecipavano attivamente alla giornata del 4 novembre, per onorare, appunto, la loro memoria. Una celebrazione sobria e, nel medesimo tempo, solenne e significativa, con gli interventi dell’assessore Seby Lo Conte, Mariaeugenia Langela, Salvina Sorce, Cav. Salvatore Buttaci e del Sindaco Giuseppe Catania. Da sottolineare che per la prima volta, davanti al monumento è stato approntato, con addobbi, uno spazio per l’esposizione di una vetrinetta con le foto di mussomelesi caduti in guerra, visibili, anche,  dei cimeli di guerra. Dunque, una particolare cura ed  attenzione dell’assessore Lo Conte che ha voluto rendere solenne la ricorrenza. Un omaggio all’eroismo dei Caduti. Quei volti di mussomelesi  hanno un nome che sono incisi anche nelle lapidi del Monumento di Piazza Umberto. Vite umane sacrificate per amore della Patria. (altro video in elaborazione)