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Gela, Destra in Movimento: le ragioni del No, domenica 20 novembre

Redazione

Gela, Destra in Movimento: le ragioni del No, domenica 20 novembre

Sab, 19/11/2016 - 12:44

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locandina-dimGELA – Si terrà domenica 20 Novembre a Gela alle ore 10.00 presso la sede di Via Sen. G. Damaggio 5, l’incontro dal titolo “Le Ragioni del NO al referendum costituzionale” organizzato dal movimento politico locale “Destra in Movimento”. Un focus importante per capire i possibili risvolti in chiave nazionale e locale del prossimo referendum consultivo del 4 dicembre attraverso l’analisi mirata dei componenti del movimento.

“L’evento”- dichiara il presidente  Avv. Francesco Minardi – “ha come scopo la sensibilizzazione della cittadinanza su un tema di fondamentale importanza come la riforma costituzionale. Tratteremo da vicino le tematiche inerenti il referendum, spesso distorte e trasformate in campagna elettorale dalle testate nazionali e quindi mal recepite dalla popolazione. Per questo invitiamo la cittadinanza a partecipare in maniera attiva e diretta evitando i filtri mediatici”.

Aggiunge Claudio Perconte (Destra in Movimento): “La riforma costituzionale non velocizza il processo legislativo né garantisce tempi certi per l’approvazione delle leggi, il passaggio dal bicameralismo paritario ad una forma di bicameralismo perverso non comporta benefici per i cittadini che a fronte di un risibile risparmio pecuniario rischiano di subire una determinante riduzione della sovranità popolare”.

Conclude Minardi: “lavoro, scuola e salute sono stati sacrificati in nome della finanza, la vittoria del “Sì” porterebbe ad uno stravolgimento delle autonomie locali e le materie più importanti diventerebbero di esclusiva competenza dello stato. Cosa più grave la Riforma colpisce il diritto di voto degli Italiani che verrebbero privati del diritto di votare per il Senato della Repubblica, che non viene abolito come al contrario i promotori della riforma vorrebbero fare credere.
Questi e molti altri saranno i punti trattati durante l’incontro di domenica. Invitiamo pertanto tutti i cittadini a partecipare affinché si voti con cognizione di causa”.

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