PALERMO – Tragedia sfiorata a Palermo. I carabinieri sono intervenuti anche in via Andrea Cirrincione presso l’abitazione di un 50enne che si era si barricato in casa, armato di un’ascia e di due bottiglie di alcol, corredate di stoppino artigianale che, aveva in parte riversato sui mobili e minacciava di fare esplodere casa avendo aperto la bombola del gas. Dopo l’irruzione, i militari hanno immediatamente chiuso la bombola ed immobilizzato l’uomo. Il 49enne e’ stato accompagnato presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Villa Sofia in regime di trattamento sanitario obbligatorio.
E un 25enne in via Filippo Corazza, armato di due grossi coltelli da cucina, dapprima ha minacciato di morte i parenti, poi si e’ barricato all’interno della propria abitazione tentando il suicidio, ferendosi agli arti superiori. Giunti sul posto, i carabinieri si sono visti puntare minacciosamente i due coltelli, riuscendo, non con poca fatica, a disarmare prima e quindi ad immobilizzare il giovane che sotto la maglietta nascondeva ancora un terzo grosso coltello. Successivamente i sanitari del 118 che sono intervenuti hanno accompagnato il giovane al Pronto Soccorso dell’Ospedale “Policlinico” in regime di trattamento sanitario obbligatorio.