DELIA – La giunta municipale di Delia ha approvato, nella seduta del 12 giugno, lo schema di convenzione per lo svolgimento di funzioni e servizi, tra i Comuni del Distretto socio sanitario n. 8 di Caltanissetta, di cui fanno parte, il comune di Caltanissetta (capofila), di Resuttano, Riesi, Santa Caterina Villarmosa, e Sommatino.

Caposaldo delle attività del Dss è il “Piano di zona dei servizi socio sanitari” previsto dalla Legge 328 del 2000, che l’assessore alla Sanità del Comune di Delia, Carmelo Alessi, descrive come “uno strumento fondamentale per realizzare le politiche di intervento nel settore socio sanitario, concertate tra i vari attori territoriali, in grado di definire modelli strategici per lo sviluppo di un sistema locale a rete dei servizi socio sanitari”.

“Per i piccoli comuni come il nostro è certamente un grosso vantaggio – ha detto il sindaco di Delia Gianfiluippo Bancheri – potere svolgere alcune funzioni amministrative, come quelle socio sanitarie, in forma associata che di sicuro migliorano la qualità dei servizi resi alla cittadinanza. D’altra parte la gestione sul territorio diventa più uniforme e c’è l’ulteriore vantaggio di un contenimento dei costi relativi, grazie all’implementazione di economie di scala e l’accesso a finanziamenti riservati agli Enti d’Ambito sia in campo nazionale che europeo”.

L’accordo prevede tra le altre cose, che i comuni del Distretto “possono stipulare tra loro apposite convenzioni che devono stabilire i fini, la durata, le forme di consultazione degli enti contraenti, i loro rapporti finanziari e i reciproci obblighi e garanzie. Le convenzioni possono prevedere anche la costituzione di uffici comuni, che operano con personale distaccato dagli enti partecipanti, ai quali affidare l’esercizio delle funzioni pubbliche in luogo degli enti partecipanti all’accordo, ovvero la delega di funzioni da parte degli enti partecipanti all’accordo a favore di uno di essi, che opera in luogo e per conto di essi”.