SAN CATALDO – Abbiamo fiducia in Giampiero, nella capacità, nel suo modo di affrontare i problemi, nella straordinaria attitudine ad approfondire qualunque argomento. Al contrario di quello che pensano molti, è uno che lascia molto spazio, che si confronta spesso: da anni il confronto con chi fa parte di “Riprendiamoci la Città” è continuo, senza interruzioni. Abbiamo sempre deciso tutto di comune accordo, anche quando a “farne le spese” sarebbe stato solo lui di persona. Per queste ragioni non abbiamo “deciso” oggi di non apparentarci: il nostro percorso inizia molto tempo fa e oggi è naturale continuare a percorrerlo senza indugio.
Il nostro confronto con tutte le forze politiche c’è da tempo, abbiamo sempre detto che non volevamo parlare di “programmi elettorali”, ma di come amministrare seriamente, pensando al bene comune e avendo come obiettivo un buon governo. Il dialogo e il confronto c’erano e restano anche oggi: la nostra non è la politica delle poltrone, della visibilità… è quella dell’inclusione, della valorizzazione delle risorse umane. Ci sono candidati, sia come sindaco che come consigliere comunale, che ci piacerebbero restassero protagonisti attivi di questa Città: chi vuole spendersi davvero per il bene comune ha una grande occasione per farlo, ha una guida importante, preparata, competente, con una squadra qualificata e una proposta seria e coerente. Siamo già preparati, abbiamo persino già diverse delibere di giunta pronte per le prime settimane di attività, ma non pretendiamo di avere tutte le soluzioni, per cui questi incontri e questi confronti si terranno su base programmatica.
Continuiamo su questa strada perché San Cataldo ha bisogno di un progetto chiaro, trasparente, onesto: mesi fa abbiamo detto alla Città cosa volevamo fare, non cambia nulla, proseguiamo per quella che, ne siamo convinti, sia la via migliore, la proposta giusta. E abbiamo un candidato che il Sindaco lo sa fare benissimo, ne ha già rivestito la funzione propositiva già nella sua carriera politica in minoranza. È una occasione per tutti, che non possiamo perdere.
Federica Dell’Uomini, portavoce e rappresentante di “Prima San Cataldo”, Emanuela Asaro, portavoce di “Riprendiamoci la Città”
