SAN CATALDO – La città di San Cataldo resta “orfana” di deputati. Dopo quasi un ventennio infatti la città non sarà più rappresentata all’Assemblea Regionale Siciliana. Buono il successo di Giampiero Modaffari che in città ha sfiorato quota 2000, anche se penalizzato dal forte astensionismo (a San Cataldo hanno votato il 40 per cento degli elettori) e in provincia ha registrato più di 2500 voti, comunque superato dal compagno di partito Gianluca Miccichè ex assessore provinciale nella giunta di Pino Federico. Modaffari ha comunque doppiato Raimondo Torregrossa, deputato regionale del Pdl uscente a sua volta preceduto anche dall’ex sindaco Peppe Amico che comunque in città non ha preso più di 1100 voti. Non sorprende l’affermazione del Movimento Cinque Stelle e di Giancarlo Cancilleri che anche a San Cataldo hanno letteralmente sfondato, triplicando i voti di cinque anni fa. Di certo ciò che colpisce, ma era già nell’aria, è il declino del Pdl iniziato con le amministrative della scorsa primavera in una città peraltro che vanta anche il deputato nazionale Alessandro Pagano.