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Mussomeli, la C.G.I.L. agli occhi di Enzo Guadagnino: “Solo feudatari con la regia del collaboratore del “Santo Padre”

Redazione

Mussomeli, la C.G.I.L. agli occhi di Enzo Guadagnino: “Solo feudatari con la regia del collaboratore del “Santo Padre”

Ven, 10/02/2012 - 08:29

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MUSSOMELI- Ennesimo e, come dichiarato dallo stesso, ultimo comunicato stampa a firma di Enzo Guadagnino, in riferimento alle note della C.G.I.L. locale, pubblicate precedentemente. “Spero che il polverone innescato dai  colleghi sindacalisti nei miei confronti ,possa definirsi una semplice provocazione e nulla di più , altrimenti  offenderebbe l’intelligenza degli Operatori Sanitari che partecipano alla vita sindacale mediante una continua informazione ,scrupolosa e democratica , libera e partecipata  o quale possa essere una riunione informale ,priva di qualsiasi documento scritto e firmato con la Direzione Sanitaria Locale  ,oppure dobbiamo citare un motto dei moschettieri “ TUTTI PER UNO “e poi si vede! Cari colleghi non bisogna tenere fuori da ogni coinvolgimento la base e tutto il personale che opera nella nostra Azienda anche se non sono Sindacalisti e neppure Feudatari .I colleghi DEBBONO partecipare alla vita sindacale ,alle riunioni ,saper cosa succede intorno a loro senza basarsi al “ CI PENSIAMO NOI” .  Affermo   quindi nel prendere atto dello sforzo profuso dai colleghi Polito e Butticé  con la Supervisione  o Regia del collaboratore del Santo Padre, nel volere a tutti i costi delegittimare il sottoscritto  ,al quale non servono inutili polemiche per avere o acquisire visibilità ,considerato che è sotto gli occhi di tutti la consuetudine ad occuparsi con impegno e presenza sollecitando la dirigenza locale dell’ASP “attenta ai problemi del nosocomio “    che i Dirigenti Sindacali Provinciali   ,cosi come da alcuni anni mediante l’attività amministrativa e politica del nostro comune. Pertanto al  sottoscritto non necessita di firmare comunicati stampa ,documenti ecc.ecc. senza conoscerne il contenuto e nemmeno rincorrendo Personalità Locali  e/o Regionali per essere fotografati. Cari colleghi non avvertite il momento ,la necessità di gestire la cosa pubblica attraverso un ricambio generazionale ,così come sta facendo la C.I.S.L , la U.I.L .ed anche il NURSIND. Concludo dicendo ai miei colleghi di non avere la presunzione di ESSERE I POSSESSORI DELLA VERITA’ ,non risponderò più a nessuna provocazione ,mi limiterò a qualsiasi commento con i colleghi e per onore di verità anche amici ,se loro sono d’accordo ,seduti attorno ad un tavolo pieno di tarallucci e vino ballando il TRIK – BALLAK”