Salute

Tragedia in famiglia: si barrica in casa, litiga con la madre e si uccide

Redazione 1

Tragedia in famiglia: si barrica in casa, litiga con la madre e si uccide

Dom, 04/05/2025 - 23:57

Condividi su:

Tutto è iniziato da una discussione che sembrava potesse finire con il rammarico di qualche parola di troppo. Ma poi l’atteggiamento dell’uomo, un agente di polizia di 50 anni, ha iniziato a spaventare sua madre. I due erano soli in casa e lui ha manifestato un atteggiamento aggressivo. La donna ha avuto paura e ha tentato di chiedere aiuto al 118.

Il 50enne, a quel punto, si è barricato in casa minacciando di farla finita. La madre, approfittando di un momento di distrazione del figlio, è riuscita a fuggire. E poco dopo, in quell’appartamento di una zona residenziale di Bari, si è consumata la tragedia: il 50enne ha impugnato la pistola d’ordinanza e si è tolto la vita sparandosi un colpo alla testa. Neppure i colleghi che erano intervenuti sono riusciti a calmarlo.

Hanno provato in ogni modo a farlo uscire dall’abitazione ma lui non ha voluto. Chi lo conosceva, nel quartiere, parla di un uomo riservato, che non aveva problemi. “Nessuno – hanno detto – avrebbe potuto immaginare una cosa simile”.

Qualche vicino di casa ha puntato il dito “sull’eccessivo stress a cui sono sottoposte le forze dell’ordine: nessuno pensa mai al loro lavoro e a quello che passano ogni giorno a fronte di quanto guadagnano”. Tra i colleghi giunti sul posto tanto sconforto e tristezza. Sono intervenuti anche i vigili del fuoco. Il personale del 118 ha tentato di salvargli la vita ma non c’è stato nulla da fare. (ANSA).