Poliziotti e medici aggrediti ad Agrigento. La polizia di Stato ha eseguito l’ordinanza del Tribunale di Sorveglianza che ha disposto, in sostituzione dell’affidamento in prova ai servizi sociali, la detenzione in carcere di un agrigentino. In carcere e’ finito un cittadino agrigentino accusato di numerose azioni violente ai danni della cittadinanza e delle forze di polizia. Le volanti sono intervenute in una pizzeria di San Leone dove un soggetto aveva minacciato e aggredito un dipendente del locale per poi darsi alla fuga a bordo di uno scooter.
Dopo poco tempo e’ giunta un’ulteriore richiesta di intervento da un locale della frazione balneare di San Leone, dove alcuni dipendenti chiedevano l’aiuto delle forze dell’ordine poiche’ vi era una persone che creava disordine. Una volta giunte le volanti sul posto, l’uomo, alla vista degli operatori, si e’ scagliato contro di loro nel tentativo di aggredirli. E’ stato immediatamente bloccato e condotto presso gli uffici di polizia per essere denunciato per i reati di lesioni personali, resistenza a pubblico ufficiale, violenza o minaccia e oltraggio a pubblico ufficiale, oltre che per la violazione degli obblighi inerenti la sorveglianza speciale.
Intervento anche nell’ospedale San Giovanni di Dio in quanto, il personale sanitario aveva segnalato la presenza di una persona che oltre a minacciare il personale sanitario, aveva danneggiato delle attrezzature mediche. E’ stato nuovamente denunciato per oltraggio a pubblico ufficiale, minacce gravi e danneggiamento aggravato. Alla luce dei numerosi episodi compiuti in violazione delle prescrizioni dell’affidamento in prova, il Tribunale di Sorveglianza ha disposto che venisse immediatamente condotto in carcere.
