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Caltanissetta, l’addio degli ex studenti della V^E alla compianta prof Lo Porto: “God Save the Queen”

Redazione 2

Caltanissetta, l’addio degli ex studenti della V^E alla compianta prof Lo Porto: “God Save the Queen”

Dom, 18/09/2022 - 16:06

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Riceviamo e pubblichiamo l’affettuoso saluto di alcuni ex studenti della V^ E del Liceo Scientifico “A. Volta” di Caltanissetta (a.s. 1988/1989) alla professoressa Alina Lo Porto / Cancemi a pochi giorni dalla sua morte avvenuta all’età di 83 anni.

Un pensiero scritto in memoria di una persona che per loro è stata importante e che vorrebbero far conoscere ai loro figli seppur solo attraverso queste parole.

A seguire la lettera completa:

Avevo promesso di scrivere una breve introduzione ma, come accade per tutti i discorsi di commiato, non è facile trovare le giuste parole per iniziare, tra la commozione e i ricordi che si affollano nella mente.

Ma, stamattina, un nostro compagno di classe ha scritto una piccola frase, una frase che in sé racchiude una enorme verità e profondità: “Un’altra regina che se ne va!”. E questo mi ha dato il giusto stimolo per iniziare.

Mentre in questi giorni il mondo intero piange la scomparsa della regina Elisabetta II, a Caltanissetta un nutrito gruppo di studenti (cinquantenni/sessantenni) si raccoglie intorno al feretro della loro compianta insegnante, la Prof.ssa Alina Lo Porto/Cancemi, “la nostra Queen”, scomparsa il 16 settembre 2022 all’età di 83 anni.

La Prof.ssa Lo Porto è stata docente di Lingua Inglese negli anni ’70-’80 presso il Liceo Scientifico “A. Volta” di Caltanissetta, e ci ha accompagnati dalla prima alla quinta classe. Lì l’abbiamo conosciuta per la prima volta e lì ci siamo “innamorati” di Lei. Dotata di grande senso del dovere e di grande ironia, rigida (temutissima dagli studenti) ma al contempo attenta ai problemi ed alle esigenze di ognuno di noi.

Insieme ad altri validissimi docenti che abbiamo avuto la fortuna di incontrare in quel periodo, ci ha insegnato il senso del dovere, la necessità dell’impegno per raggiungere gli obiettivi, ma anche l’importanza di godere delle cose belle della vita, tempo per tempo.

Ci ha insegnato ad essere coesi e, se dopo 33 anni dal Diploma di Maturità, gli alunni della V^E a.s. 1988/1989, si ritrovano ancora uniti, in un gruppo Whatsapp, ad esprimere sentimenti unanimi nei suoi confronti, vuol dire che ci è proprio riuscita.

Per questo motivo, abbiamo pensato di raccogliere e trascrivere di seguito i pensieri che ognuno di noi ha voluto esprimere, non appena ha appreso la notizia della dipartita della prof.ssa Lo Porto/Cancemi.

La nostra prof. non aveva avuto figli ma diceva sempre che i suoi studenti lo erano stati tutti.

Sono sicuro che in questo momento ci guarda da lassù e sta pensando: “Questi sono i miei ragazzi!”

Addio prof! God Save the Queen.

Dal gruppo Whatsapp “I Magnifici – V^E”

Cerco di non pensare mai che perdo qualcuno quando mi ha segnato dentro… ma di nutrirne il ricordo!!! Tutti noi abbiamo lo stesso sentimento a testimonianza della sua “democraticità”

Ci curava tutti e ci guardava dentro, adattando gli stessi insegnamenti a ciascuno, rispettando la nostra diversità!! Adesso scherzerà con suo marito, con cui si è ricongiunta, sarebbe stata una mamma eccezionale… buon viaggio prof (Massimo N.)

Proprio vero! Siamo stati fortunati i nostri docenti (nel bene e nel male) hanno lasciato il segno; docenti di questo spessore, ormai, sono difficili da trovare (Sabrina T.)

Mi dispiace tantissimo, ero particolarmente legata a lei, che non è stata semplicemente e unicamente un’insegnante, non ci ha trasmesso solo nozioni, ci ha sempre rivolto uno sguardo attento, facendoci sentire “riconosciuti”. 😔 (Nicoletta S.)

Abbiamo perso uno dei nostri pilastri… (Fatima C.)

Si, è un grande dispiacere davvero. Una donna e un’insegnante straordinaria. (Giusy M.)

L’ho incontrata prima dell’estate…. era sempre la stessa: affettuosa. C’era con me mia figlia e la prof le ha detto che i suoi alunni erano i figli che non aveva mai avuto (Lidia M.)

Comunicazione dolorosa e triste. (Danilo L.)

Che brutta notizia: se parlo l’inglese lo devo anche alla sua … grammar ed al suo … dictionary !

Have a quiet rest in the sky, Prof. Cancemi! (Antonio C.)

Insegnante e donna di eccezionale cultura e intelligenza. Ci ha preparato alla vita. (Annalisa C.)

Mi sembra che siamo riusciti a esprimere il grande valore di un’insegnante e una persona che ci ha lasciato una traccia indelebile in ognuno di noi. Aggiungo che la mia scelta universitaria è stata influenzata al 100% da lei, dalle sue competenze professionali, dal suo carisma e dalla sua intelligenza. Non dimenticherò mai “ah ragazzi’ ah st’annu…” per stimolarci e punzecchiarci! Non dimenticherò la forza e il coraggio che ci ha trasmesso agli esami di stato… nonostante la “punizione” in matematica che molti di noi hanno subito…ho affrontato gli esami di stato con serenità soltanto per la sua presenza che ci proteggeva TUTTI

E “quanto” ci ha aiutato agli Esami di Stato… insegnante meravigliosa. Siamo stati molto fortunati… è stato bellissimo rivederla… non la dimenticherò mai… (Daniela L.)

Leggo soltanto adesso e apprendo con profondo dolore la terribile notizia. Abbiamo perso una grande insegnante, una maestra di vita, un punto di riferimento per migliaia di studenti che l’hanno conosciuta e che a Lei si sono ispirati. Motivatrice sensazionale, dalla “scorza” dura ma con un grande cuore.

La sera prima del compito di Italiano, primo scritto degli Esami di Stato, mi chiamò a casa per sapere a che punto fossimo con il ripasso. Lei era stata nominata “membro interno” negli esami di Maturità, e sapeva che sarei stato lì con un piccolo gruppo di compagni di classe, per un ultimo ripasso generale. Le risposi che stavamo ancora studiando, ma che eravamo “terrorizzati” per l’esame del giorno seguente. Mi rispose fermamente: “Peppu’ non avere paura! Domani, ci sarò io!”. Questo mi diede un coraggio enorme e l’indomani iniziammo gli esami con uno spirito nuovo.

Grazie prof.ssa Lo Porto/Cancemi, la ricorderemo sempre. (Giuseppe L.)

Sono veramente dispiaciuto. La ricorderò sempre con molto affetto e ammirazione e soprattutto con riconoscimento per quello che ha lasciato in ognuno di noi. Riposa in pace (Orlando S.)

Condivido ogni parola. Siamo stati fortunatissimi ad avere avuto il privilegio di essere stati alunni di una maestra di vita come la Cancemi. Ricordo il primo giorno della Cancemi in I^E come fosse ieri. (Antonio G.)

Mia figlia lunedì inizia la sua avventura al Liceo nella nostra sezione, 39 anni dopo. Spero possa incontrare nel suo cammino insegnanti del calibro della nostra cara Prof. che possano essere per lei guida ed esempio. Unica. RIP (Fabio R.)

Buongiorno a tutti, apprendo ora della dipartita della Prof. Ho letto delle vostre emozioni e rivedo i momenti in classe, riascolto la sua voce pacata e le sue battute puntuali e potenti. Lei aveva un dialogo diretto con mia madre, le loro conversazioni e incontri avvenivano fuori dalle mura scolastiche. Di me Lei sapeva e conosceva ogni cosa ed è stata l’unica a guidarmi e a capirmi, ancora oggi i suoi insegnamenti sono un must nella mia vita. Sono certo che lassù rivedrà mia madre e insieme continueranno a dare testa a tutti. ️ (Luigi M.)

Buongiorno a tutti cari compagni

Ho condiviso i pensieri di ognuno di voi…. ancora oggi la Prof riesce a tirare fuori le nostre emozioni

Rimarrà sempre nei nostri cuori. Buon viaggio prof️ (Antonella P.)

Buongiorno a tutti, ho letto solo ora. Anche io conservo un bellissimo ricordo della prof. soprattutto dopo averLa rivista fuori dalle mure scolastiche e avere avuto la possibilità di conoscerLa meglio.

Era una persona speciale intelligente, forte ma anche molto dolce.

Pregherò per Lei🙏❤️ (Roberta C.)

Era l’unica tra i prof. che si preoccupava veramente di me, che durante le ripetute assenze chiamava mio padre per concordare una comune strategia. E quando, 4 anni fa, l’ho rincontrata è stata una gioia immensa. Un’altra regina che se ne va. (Alberto N.)

In copertina e all’interno: due foto scattate nel Natale del 2018, in occasione di una visita di alcuni studenti a casa della professoressa.

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