Avrebbe compiuto atti sessuali con la propria nipote di sei anni, alla quale avrebbe mostrato anche materiale pornografico. Con queste accusare i carabinieri di Sciacca ( Agrigento) hanno arrestato nella 68enne residente provincia di Trapani su disposizione del gip del Tribunale della città delle terme. La storia è venuta alla luce il 24 agosto dello scorso anno dopo che la piccola ha confidato tutto ai genitori che erano andati a riprenderla dopo averla affidata al nonno quel giorno: la bambina raccontò che il nonno “le aveva fatto vedere – ricostruiscono i carabinieri – dal suo telefonino foto di uomini e donne nudi che ricordano l’amore” e che “le aveva mostrato nel bagno di casa le proprie parti intime”. 

La piccola riferì anche altri particolari avvenuti l’anno prima, quando il nonno l’avrebbe molestata. A quel punto i genitori si sono rivolti subito a una psicologa per farle valutare la storia e poi, credendo alla versione della piccola, nell’ autunno del 2021 hanno deciso di raccontare tutto ai magistrati della Procura di Sciacca. La bimba davanti agli psicologi nominati dal Tribunale “ha ricostruito con lucidità i comportamenti del nonno”, come spiegano i militari, descrivendo “fatti e particolari in maniera puntuale”. 

Da qui le indagini e la scoperta nei due smartphone dell’uomo di link che riconduce a siti pornografici. Anche la cronologia delle ricerche via web di uno dei due telefoni ha confermato la versione della piccola: il 24 agosto 2021 su quel cellulare erano scorse le immagini di video pornografici il cui contenuto corrispondeva al racconto della vittima. Il 68enne, che deve rispondere di atti sessuali con minorenne e corruzione di minorenne, è in carcere.