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Campofranco. Enrico Lipari (M5S): “Tari in aumento, ma termine per agevolazioni scaduto senza adeguata pubblicità dell’amministrazione”.

Redazione 1

Campofranco. Enrico Lipari (M5S): “Tari in aumento, ma termine per agevolazioni scaduto senza adeguata pubblicità dell’amministrazione”.

Sab, 04/09/2021 - 16:04

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CAMPOFRANCO. Riceviamo e pubblichiamo comunicato stampa di Enrico Lipari capogruppo consiliare m5s Campofranco sulla questione inerente la Tari, la tassa sui rifiuti.

“Durante l’ultimo consiglio comunale sono state approvate le nuove tariffe TARI 2021 e con esse l’aumento di 14.000 € per le utenze non domestiche, in particolare bar, ristoranti e pizzerie. Come gruppo di minoranza avevamo presentato un emendamento per riequilibrare le tariffe e dopo un primo approccio condiviso con la forza di maggioranza ed una pausa di 3 ore in cui si è lavorato per tale scopo, si è provveduto a formulare così una nuova proposta.

Incredibilmente però, durante la votazione di questa proposta, il gruppo Campofranco Ri…parte ha deciso di cambiare idea e non votare la proposta inizialmente condivisa. A quel punto, considerato il volta faccia della maggioranza, abbiamo deciso di non votare le nuove tariffe TARI. L’unica salvezza per evitare di pagare sono le agevolazioni che grazie ai contributi nazionali e regionali sono stati assegnati ai comuni.

Per Campofranco è stato deciso di esentare dal pagamento tutti i contribuenti che hanno un ISEE pari a 12.000 € e fino a 15.000 € nel caso in cui dovessero avanzare delle somme. Anche in questo caso, considerato che l’ISEE spesso non è un indicatore preciso nel misurare la situazione economica finanziaria, avevamo proposto di esentare solo la parte variabile della TARI (che è quella maggioritaria) aumentando però la platea dei contribuenti che potevano usufruire delle agevolazioni portando così l’indicatore dell’ISEE a 15.000 € e nel caso fossero rimaste somme da destinare fino a 20.000 €.

Purtroppo anche in questo caso la maggioranza consiliare ha deciso di non approvare la nostra proposta, nonostante ciò abbiamo deciso di votare favorevolmente la proposta iniziale dell’amministrazione che prevede anche l’esenzione per tutte le attività commerciali che abbiano avuto un calo del fatturato almeno del 20% durante il 2020.

Per avere queste agevolazioni c’era tempo fino al 3 Settembre ed è incredibile come l’amministrazione non abbia fatto un’adeguata pubblicità a questa misura visto anche che i soldi che non verranno utilizzati andranno a rimpinguare il già disastroso disavanzo di amministrazione, oggi a quota 1.716.037,79 €”.

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