In una scuola di Marsala, Comune in zona rossa, si sono verificati cento casi di positività al Covid tra gli alunni, operatori scolastici e loro familiari. A renderlo noto è stato il sindaco della città lillibetana Massimo Grillo in un video sulla sua pagina ufficiale di Facebook.

Un numero altissimo di contagi ed oltremodo preoccupante. Il sindaco ha detto di aver ricevuto una nota dalla dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo Sirtori di Marsala nella quale gli ha comunicato che si sono registrati nella sua scuola cento casi di positività.

Un dato allarmante lanciato stamattina dal sindaco dopo numerosi approfondimenti con gli organi scolastici e con le autorità preposte. In particolare, il sindaco ha affermato: “Il medico scolastico provinciale ha disposto la sospensione dell’attività didattica per soli due giorni e mi ha di fatto invitato a non alimentare fobie di contagio tra la popolazione. Quella nota è del 18 Marzo scorso e, forse, se si fosse intervenuti con la chiusura della scuola oggi non saremmo in zona rossa”.

“Stamattina – ha proseguito il sindaco – la conferma dell’allarmante situazione dall’Istituto Comprensivo Sirtori di Marsala, proprio l’istituto che, su input della dirigente, avevo segnalato all’Asp: sono circa 100 – tra alunni, operatori scolastici e loro familiari – le persone contagiate. Un dato che, con molta probabilità, è tra le cause dell’istituzione della zona rossa per la nostra città. E questo è avvenuto nonostante il comportamento responsabile e diligente dei dirigenti e degli operatori scolastici che hanno segnalato per tempo”.

Il sindaco, nell’esporre la sua versione dei fatti, ha annunciato di aver già inviato una nota al Presidente della Regione e al Commissario straordinario dell’Asp affinché si accertino le eventuali responsabilità del caso.