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Caltanissetta, anniversario fondazione dell’Arma: ecco i carabinieri insigniti di riconoscimenti

Redazione

Caltanissetta, anniversario fondazione dell’Arma: ecco i carabinieri insigniti di riconoscimenti

Mer, 05/06/2019 - 19:48

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CALTANISSETTA – Nella mattina di mercoledì 5 giugno a Caltanissetta, presso la caserma “Guccione” di viale Regina Margherita, in occasione del 205° anniversario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri, sono stati consegnati i riconoscimenti ai militari dell’arma che si sono distinti nell’adempimento del loro lavoro.

  “Medaglia di bronzo al merito civile del Ministero dell’Interno” al Brigadiere Daniele Agnello della Compagnia di Mussomeli perché “con generoso slancio, libero dal servizio e in abiti civili, interveniva in soccorso di un uomo che, colpito da improvviso malore, era riverso a terra privo di sensi all’interno della propria abitazione. le tecniche di primo soccorso riuscivano a rianimarlo in attesa di personale medico. Chiaro esempio di elette virtu’ civiche e non comune senso del dovere”. Casteltermini (AG), 23 agosto 2010

Encomio di Comando Legione al Luogotenente in congedo Salvatore Manuello, al Maresciallo Maggiore Attilio Granatelli e ai brigadieri capo Michele Gruttadauria e Roberto Emanuele Arcuri della Compagnia di Caltanissetta per l’operazione “Kitt” perché “evidenziando alto senso del dovere e spiccata professionalita’, in territorio caratterizzato da elevato indici di criminalita’, forniva determinante contributo a complessa e articolata attivita’ d’indagine nei confronti di una banda di malviventi, autrice di efferati reati predatori e dedita allo spaccio di stupefacenti tracate con il provento della ricettazione della refurtiva, conclusasi con la disarticolazione della consorteria e l’arresto di sei persone”. (Provincia di Caltanissetta, novembre 2015 – marzo 2017)

Encomio della Joint Task Force – Lenanon Sw in Libano al Tenente Davide Masina della Compagnia di Caltanissetta, con la seguente motivazione: “ufficiale dei carabinieri impiegato alle dirette dipendenze del comandante del sector west come military police advisor, organizzava in maniera estremamente professionale, corsi d’addestramento e formazione operativa, rivolti al personale di polizia libanese, accrescendo il prestigio della Joint Task Forcelebanon South West in un contesto multinazionale, quale quello di unil”. Shama (LIBANO), 9 ottobre 2018.

Compiacimento di Comando Legione per il Maggiore Fabio Pasquariello, per il Maresciallo Maggiore Salvatore Gioia, e l’Appuntato Scelto Paolo Moncada del Nucleo Investigativo di Caltanissetta perché  “con elevata professionalita’ e apprezzata competenza partecipava ai lavori della commissione ispettiva d’accesso al comune di Bompensiere (CL), conclusasi con l’accertamento dell’interferenza della criminalita’ organizzata nell’attivita’ amministrativa ed il conseguente scioglimento dell’ente locale, decretato dal presidente della repubblica il 27 aprile 2018”.

Encomio di Comando Legione per il Maresciallo Ordinario Luigi Falcone, il vice brigadiere Angelo Moscato, l’appuntato Alessandro Di Dio del Reparto Territoriale di Gela, per l’operazione “Donne d’onore” con la seguente motivazione:  “evidenziando pregevoli qualità professionali, in territorio caratterizzato da elevato indici di criminalita’ organizzata, forniva determinante contributo a complessa indagine svolta nei confronti di un’associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, dedita anche a svariati reati commessi con metodi tipicamente mafiosi. l’operazione, si concludeva con l’esecuzione di un provvedimento restrittivo emesso dall’autorita’ giudiziaria nei confronti di sette persone”. Province di Caltanissetta e Catania, ottobre 2015 – settembre 2017

Encomio di Comando Legione per il Maresciallo Ordinario Luigi Falcone, il vice brigadiere Gennaro Tango e l’appuntato Simone Nardi del Reparto Territoriale di Gela per l’operazione “Tomato”  con la seguente motivazione: “evidenziando altissima professionalita’, perseverante impegno e pregiato intuito investigativo, in provincia caratterizzata da elevato indice di criminalita’ organizzata, forniva determinante contributo a complessa e prolungata indagine che permetteva di disarticolare un gruppo criminale dedito allo spaccio di sostanze stupefacenti. l’operazione, si concludeva con l’esecuzione di un provvedimento

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