Salute

San Cataldo, detenuto “centralinista”: due telefonini nascosti in cella

Redazione

San Cataldo, detenuto “centralinista”: due telefonini nascosti in cella

Ven, 24/05/2019 - 09:19

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SAN CATALDO – Emergenza telefonini in molte carceri italiane. Smartphone della dimensione di un accendino, sempre più spesso sono rinvenuti dalla polizia penitenziaria durante le perquisizioni delle celle. L’ultimo caso si è verificato a San Cataldo, in provincia di Caltanissetta. Due cellulari, abilmente celati in una scatola di biscotti, sono stati scovati durante un controllo alla cella di un detenuto catanese di 36 anni. “Quella dei cellulari sta diventando una vera e propria piaga – ha detto il comandante della casa circondariale, il commissario capo Alessio Cannatella – Sono telefoni sempre piu’ piccoli e in plastica, spesso non sono individuabili nemmeno con il metal detector. Un elogio va al personale che, nonostante le difficoltà operative, è riuscito a trovarli”.