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Moto: Marquez si prende Gp Giappone e mondiale 

Redazione

Moto: Marquez si prende Gp Giappone e mondiale 

Dom, 21/10/2018 - 10:55

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Marc Marquez si e’ confermato campione del mondo della MotoGp per il terzo anno di fila grazie al trionfo nel Gran premio del Giappone, in cui il suo piu’ diretto rivale, Andrea Dovizioso, e’ caduto al penultimo giro mentre era secondo. Alle spalle di Marquez si e’ piazzato il britannico Cal Cruchtlow (Honda), terzo Alex Rins (Suzuki), quarto Valentino Rossi (Yamaha), che ha preceduto Alvaro Bautista (Ducati), Johann Zarco (Yamaha) e Maverick Vinales (Yamaha).
Sul circuito di Motegi il 25enne spagnolo della Honda si e’ assicurato il mondiale con tre gare di anticipo. I numeri sono impressionanti: ottava vittoria stagionale, settimo titolo mondiale in carriera e quinto campionato mondiale MotoGP in sei anni. Alla fine a Marquez e’ anche uscita una spalla mentre abbracciava Rins nella sua esultanza (gliel’ha rimessa a posto il fratello) ed entro fine anno dovra’ operarsi.
“Mi sento davvero bene, sono felice.”, ha commentato il pilota spagnolo, “dopo Aragon mi immaginavo che poteva finire cosi’. Ho colto l’occasione giusta, mi sono preparato al meglio sono riuscito a seguire Dovizioso per tutta la gara, poi ho attaccato prima dell’ultimo giro, copiando la strategia usata in Thailandia. Mi dispiace che Andrea sia caduto, meritava di essere sul podio con me”. A 25 anni Marquez e’ il piu’ giovane pilota nella storia di questo sport a vincere sette campionati del mondo: 125cc nel 2010, Moto2 nel 2012 e MotoGP nel 2013, 2014, 2016, 2017 e 2018 ed e’ anche il pilota piu’ giovane ad aver vinto cinque titoli nella classe regina (battuto il record di Rossi che ci arrivo’ a 26 anni).
“Sono deluso”, ha commentato Dovizioso, “eravamo veloci, pero’ bisogna ammettere la realta’: Marquez e’ riuscito a tirar fuori qualcosa in piu’ e stare li’ al limite fino alla fine. Come ha fatto? Non lo so, ma non per niente ha vinto tanto e ha cento punti di vantaggio in classifica da me, il titolo se lo e’ strameritato”.

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