Salute

San Cataldo. Atto di indirizzo della Giunta per l’adozione della politica di “Acquisti Verdi”.

Redazione 1

San Cataldo. Atto di indirizzo della Giunta per l’adozione della politica di “Acquisti Verdi”.

Lun, 06/11/2017 - 22:11

Condividi su:

SAN CATALDO. Atto di indirizzo a proposito dell’adozione della politica acquisti verdi della città di San Cataldo. E’ quanto ha fatto la Giunta su proposta del sindaco Giampiero Modaffari. Tale provvedimento si inquadra nell’intento dell’amministrazione comunale di perseguire l’eco-efficienza nei processi di produzione e di consumo per soddisfare i bisogni umani impiegando meno risorse, generando meno emissioni in atmosfera e producendo meno rifiuti per conseguire la sostenibilità ambientale delle economie e dei comportamenti sociali. L’intento è di promuovere a tutti i livelli l’eco-efficienza nella fornitura di beni e di servizi, nella gestione del territorio, nelle politiche pubbliche, nei comportamenti privati e di consumo. Secondo l’amministrazione Modaffari è auspicabile acquistare prodotti a scarso impatto possibilmente derivati dal reimpiego di materiale riciclato. Gli Enti Locali, le ASP, ed in generale tutti gli Enti pubblici dovrebbero dare l’esempio nell’acquisto e nella fornitura di servizi a “ridotto impatto ambientale” sull’ambiente e sulla salute umana. Tali prodotti e servizi rientrano tra i cosiddetti “acquisti verdi” che valorizzano anche gli aspetti ambientali. In quest’ottica eco sostenibile può essere d’aiuto per gli enti il “Green Public Procurement” (nella foto), che tradotto letteralmente significa Appalti Pubblici Verdi, vale a dire Acquisti Verdi della Pubblica Amministrazione. il Green Public Procurement [GPP] è lo strumento che serve a “rendere verdi” gli acquisti pubblici adottando criteri ambientali nelle procedure di acquisto degli Enti Locali e delle Pubblica Amministrazione con l’utilizzo di prodotti e servizi a minore impatto sull’ambiente. Tutto questo comporta la revisione delle procedure d’acquisto finora utilizzate: non ci si basa più esclusivamente sul costo del prodotto o del servizio ma si valutano anche gli impatti ambientali che questi possono determinare lungo tutto il ciclo di vita. L’Amministrazione Comunale di San Cataldo, nell’ambito delle attività proprie di Ente Locale, intende ricorrere all’acquisto di beni e affidamento di appalti di servizio ai sensi delle normative di settore vigenti. Il Green Procurement è un sistema di acquisti di prodotti e servizi ambientalmente preferibili, cioè di prodotti e servizi che hanno un minore, ovvero un ridotto, effetto sulla salute umana e sull’ambiente rispetto ad altri prodotti e servizi utilizzati allo stesso scopo; nell’ambito del Green Procurement un settore specifico è costituito dal Green Public Procurement (GPP) relativamente agli acquisti effettuati dalla Pubblica Amministrazione. Da qui l’adozione del metodo “Green public procurement” nelle procedure di acquisto di beni e servizi, indirizzando la scelta su prodotti e beni a ridotto impatto ambientale, meno inquinanti, meno dannosi per la salute rispetto a prodotti tradizionali, in modo da ridurre l’impatto delle diverse attività sull’ambiente, incrementare la domanda dei prodotti verdi, spingere le imprese a produrre beni con migliori prestazioni ambientali, fornire un modello di comportamento responsabile verso l’ambiente. Gli uffici competenti hanno ricevuto mandato di predisporre il Piano d’Azione per l’individuazione e per l’acquisizione di prodotti e servizi a impatto ambientale. Dovrà essere emanata una direttiva in base alla quale negli appalti per la fornitura gli uffici comunali competenti applichino il criterio di valutazione e la metodologia GPP per la fornitura di appalto di beni e servizi per carta, contenitori per compost, giochi scuole materne, lampadine, noleggio e acquisto stampanti e macchine per ufficio in genere, manutenzione e arredo verde pubblico, pulizia edifici comunali, gestione verde comunale, arredo per uffici, vestiario e calzature, arredi per aule, servizi di pulizie, mense scolastiche, arredi tecnici per laboratori, pavimentazioni, manutenzioni e progettazione stradali, trasporto studenti, parco autovetture e veicoli pubblici. Privilegiando negli acquisti beni e prodotti derivanti da materiale riciclato o riutilizzato per almeno il 50% del fabbisogno annuale. Sarà infine avviato un piano di formazione e sensibilizzazione all’interno dell’Ente che garantisca la piena condivisione della Politica di Acquisti Pubblici Verdi con tutti i servizi competenti.