MUSSOMELI – Ancora ladri in azione, sabato notte, e bersaglio preferito anziani. Evidentemente, tutto studiato, calcolato ma gli autori non hanno fatto i conti con l’oste, in quanto nell’ abitazione dell’ anziana signora Calogera Calà, residente in fondo alla Via Scalea, non hanno trovato né denaro né alcunchè di valore, neanche quella fede nuziale che le era stata rubata, vent’anni fa, in un precedente furto. La scoperta del furto è stata fatta domenica mattina, quando la figlia, che abita nella parte alta del paese, intorno alle 10, ha riaccompagnato la mamma nella abituale casa di abitazione di Via Scalea, dopo avere pernottato da lei. Lo scenario che si è presentato davanti agli occhi di mamma e figlia è facilmente immaginabile. E’ stato messo tutto sottosopra per arruffare quello che i ladruncoli avrebbero voluto portare via e che forse, oltre alla delusione, sarà rimasta la rabbia dell’insuccesso. Da sottolineare che per i ladri, entrare nell’ appartamento dell’ anziana signora, non è stato difficile, perché si sono creati un varco attraverso una finestra dell’abitazione, piuttosto bassa e rompendo il vetro. L’uscita, poi, dopo l’accurata “perquisizione”, è stata, regolarmente, dalla porta d’ingresso. Dunque, una deplorevole missione compiuta dagli autori ai danni dell’anziana signora Calogera, ancora scossa di quanto accaduto. E’ pensabile che i familiari facciano denuncia ai carabinieri. Gli autori del gesto pensavano ad un grosso colpo ed invece è stato un semplice buco nell’acqua. In ogni caso, è opportuno non abbassare mai il livello di guardia. Gli anziani vanno aiutati e difesi, anche dal vicinato, nella considerazione che gli autori di simili gesti studiano, con anticipato margine di tempo, il piano d’azione da porre in essere.