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Delia, corrispondenza in ritardo. Il sindaco scrive una lettera di protesta a Poste Italiane

Redazione

Delia, corrispondenza in ritardo. Il sindaco scrive una lettera di protesta a Poste Italiane

Sab, 28/05/2016 - 18:38

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gianfilippo-bancheriDELIA – Il sindaco di Delia, Gianfilippo Bancheri (nella foto), ha scritto una lettera di protesta al direttore provinciale delle Poste Italiane per “l notevole ritardo nella distribuzione della corrispondenza” in alcune zone del paese. Le zone interessate dal disservizio lamentato dai cittadini, comprendono la “via Candura, viale della Regione, contrada Carmelo Itria, via Pascoli, via Caltanissetta e contrada Mele”.

Una protesta vigorosa quella dell’amministrazione comunale che si fa “portavoce del disagio patito dai cittadini”, dice il sindaco Bancheri.

Il sindaco chiede urgentemente la riorganizzazione del servizio postale a Delia per evitare che possano ripetersi i disagi patiti. “I cittadini – ha detto il sindaco per spiegare l’azione di protesta intrapresa – non possono più farsi carico di un disservizio che si ripete ormai da tempo. E’ chiaro che ricevere in ritardo una lettera nei tempi dovuti può essere causa di morosità nei confronti di diversi soggetti. E’ bene ricordare anche che ci sono delle responsabilità connesse con il recapito ritardato della corrispondenza. Il problema se dovesse continuare a presentarsi diventerà insostenibile e l’amministrazione sarà costretta, suo malgrado, a intraprendere altre azioni a sostegno dei propri cittadini. Si tratta comunque di un disagio inaccettabile sia per i cittadini che per l’immagine del nostro paese, che ci sforziamo di rendere ogni giorno migliore”.

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