PALERMO – “Non è riuscito a Crocetta il gioco delle tre carte sulla legge regionale sui liberi consorzi comunali e le città metropolitane: è stato smascherato dal governo nazionale. Una bocciatura inevitabile considerati gli evidenti profili di incostituzionalità. Le imbarazzanti giustificazioni del governatore evidenziano non soltanto l’impraticabilità di una legge che aveva i contorni di una vera ‘truffa’ ai danni dei cittadini, ma ne confermano l’incapacità amministrativa che si ritorce ogni giorno di più contro gli interessi dei siciliani”. Così il deputato nazionale di Ncd-Area popolare Alessandro Pagano ha commentato l’impugnativa da parte del Consiglio dei ministri della legge regionale sui liberi consorzi.