PALERMO – Da qualche settimana andavano a ruba le console play station al centro commerciale “Conca d’Oro”. Erano particolarmente ambite da un gruppo di ladruncoli, provenienti dallo “Zen 2”; l’aver portato a termine con successo i primi colpi aveva ingenerato loro una convinzione di invincibilita’ che la Polizia di Stato, ieri pomeriggio, ha messo in dubbio, se non sgonfiato del tutto. Lo scorso 24 settembre, i quattro si sono introdotti nei locali del grande magazzino: si sono diretti nel reparto elettronica, e li’, hanno stazionato per alcuni minuti. I quattro, tutti dello “Zen 2” e di una eta’ compresa tra i 17 ed i 34 anni, sono stati notati dalla security del grande magazzino e, costantemente, tenuti d’occhio dalle Guardie Giurate. A distanza di qualche minuto ecco entrare in azione la banda: uno dei quattro ha agguantato una console play station e l’ha trasferita sullo scaffale del reparto libri; due dei quattro hanno oltrepassato le casse ed hanno, diligentemente atteso nei pressi dell’uscita; a loro, attraverso una uscita di sicurezza che serviva per bypassare le casse, e’ stata letteralmente lanciata la console, appena rubata. Quando i quattro si sono ricongiunti e stavano per abbandonare il grande magazzino, a pochi passi dal via libera verso l’impunita’, sono stati fermati da personale della security. Le Guardie Giurate hanno chiamato la Polizia di Stato e poco prima che le volanti dei Commissariato di P.S. “S.Lorenzo” e “Liberta'” raggiungessero il grande magazzino, due dei quattro malfattori sono riusciti a divincolarsi e a far perdere le loro tracce. I due malviventi restanti sono stati stati tratti in arresto per il reato di rapina impropria e nei loro confronti e’ stata disposta la misura cautelare degli arresti domiciliari. A distanza di qualche giorno, le serrate indagini condotte dalla sezione “Investigativa” dei poliziotti del Commissariato di San Lorenzo, hanno consentito di individuare e rintracciare gli altri due complici fuggiti. I due sono stati trovati in un domicilio dello Zen 2: entrambi sono stati riconosciuti dalle Guardie Giurate ed anche loro dovranno rispondere del reato di rapina impropria. Gli investigatori stanno verificando se i quattro soggetti siano responsabili di altri episodi analoghi accaduti nello stesso periodo nel medesimo centro commerciale.