CALTANISSETTA – La Samurai Dojo Presieduta dal maestro Torregrossa darà il via il 16 Febbraio al nuovo Corso di Antiaggressione Femminile, il quale sarà tenuto come sempre dal Direttore Tecnico M° Torregrossa e dall’Istruttrice Paola Romano .
“Per una donna sapersi difendere oltre che un diritto, oggi è purtroppo una necessità – spiega il M° Torregrossa – il Corso di difesa personale che proponiamo, è qualcosa di particolare, divertente ed utile allo stesso tempo. E’ rivolto a sole donne (a partire dai 14 anni), in qualsiasi condizione atletica. Il percorso formativo è studiato per poter essere appreso facilmente e prevede lo sviluppo di tre aspetti fondamentali per la tutela della propria incolumità: la prevenzione, la preparazione psicologica e la gestione di un eventuale scontro fisico”.
La Samurai Dojo da anni promuove la formazione per tutte le donne e uomini. La Scuola si è distinta sul territorio per la grande preparazione dei Tecnici e la grande qualità offerta, tanto da far registrare sempre grandi successi. Durante gli appuntamenti previsti dal corso, verranno affrontati sia gli aspetti preventivi che quelli psicologici, verranno inoltre insegnate le efficacissime tecniche di difesa personale israeliana per un eventuale scontro corpo a corpo. L’appuntamento della prima lezione è per lunedì 16 Febbraio alle ore 11.00 a Caltanissetta, presso la scuola samurai Dojo di Via Ernesto Vassallo, 47 .
Il Corso avrà una durata di 5 mesi lunedì. Durante le lezioni il D.T. Maestro Alfonso Torregrossa, darà informazioni, suggerimenti, statistiche, consigli utili alla prevenzione di un’ eventuale aggressione fisica, ed ovviamente si metteranno in pratica le tecniche di difesa israeliane, semplici ma molto efficaci.
«Il nostro corso – spiega l’Istruttore Romano – non è un corso fitness o di preparazione atletica o di arti marziali. La maggior parte delle arti marziali insegna ad affrontare un combattimento tipo duello, che ben poco ha a che fare con un’aggressione uomo-donna, spesso senza provare la reale intensità dei colpi e, mai, comunque, l’emozione di una minaccia». Per informazioni telefonare al 380.3101373
