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Caro tasse. La Uil pensionati propone ai Comuni un nuovo patto sociale per allentare la pressione fiscale sugli anziani.

Redazione 1

Caro tasse. La Uil pensionati propone ai Comuni un nuovo patto sociale per allentare la pressione fiscale sugli anziani.

Gio, 25/12/2014 - 23:11

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Un nuovo Patto Sociale tra sindaci e Uil a tutela degli anziani ammalati e le persone non autosufficienti che, con le loro pensioni sociali, inferiori a 600 euro mensili, non riescono a sopportare la pressione fiscale locale registratasi nei Comuni del nisseno. A proporlo è stata la Uil Pensionati con il segretario provinciale della UIL Pensionati Salvatore Guttilla (nella foto)salvatore guttilla e il capo lega dei comuni di Montedoro, Bompensiere e Milena, Andrea Morreale. Entrambi hanno insistito sul fatto che i tributi locali Tasi, Tari e Imu sono eccessivi per i pensionati a fronte del fatto che in media la Tari nella Provincia nissena è aumentata del 25%, mentre la Tasi ha subito un aumento del 300% rispetto all’anno precedente. Questo stato di cose comporta un costo insostenibile per  anziani ammalati e persone non autosufficienti, che difficilmente riescono a farvi fronte con la loro pensione sociale che, secondo Andrea Morreale, ha perso in questi ultimi anni, il 33% del potere d’acquisto. da qui l’appello ai Comuni al fine di dare vita ad un nuovo patto sociale che consenta di venire incontro sul piano delle politiche fiscali ai pensionati, allele persone non autosufficienti e agli incapienti.