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Ferroviere mussomelese vince l’Ambrogino d’oro

Redazione

Ferroviere mussomelese vince l’Ambrogino d’oro

Lun, 17/11/2014 - 09:23

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Amico MarioMUSSOMELI – Già ad ottobre, quando i giornali parlavano della sua candidatura all’Ambrogino d’oro, Mario Amico, il ferroviere campione d’onestà, divenne motivo d’orgoglio per Mussomeli. Figuriamoci ora che il Comune milanese ha ratificato la proposta, includendolo nella lista dei premiati e che il 7 dicembre, giorno di Sant’Ambrogio, riceveranno l’autorevole riconoscimento. Un elenco prestigioso di meneghini di nascita ma anche di adozione, che con i loro gesti, le loro opere e le loro carriere hanno dato lustro alla città lombarda. Tra i premiati di quest’anno l’ad del Milan Adriano Galliani e l’ex presidente nerazzurro Ernesto Pellegrini. Ed ancora il cantate Alberto Fortis, il comico Gaspare (Antonio Formicola) e la pallavolista Valentina Diouf. Ma ad aprire la lista (ovviamente per motivi alfabetici) c’è Mario Amico da Mussomeli, riconosciuto a ragione un eroe metropolitano per la sua straordinaria (e non scontata di questi tempi) onestà. Nel gennaio scorso infatti, il ferroviere siciliano riconsegnò un borsello, trovato su una panca della stazione Cadorna, contenente 330 mila euro, tra denaro contante, assegni e carte di credito. Un atto che allora lo fece balzare agli onori della cronaca, e che oggi viene ripagato dal premio. A proporre la consegna del riconoscimento un consigliere comunale suo concittadino, Franco Mancuso. E’ stato proprio Mancuso, esponente del Pd originario di Mussomeli ed attualmente componente della maggioranza a sostegno di Pisapia, ad avanzare la candidatura. “Il premio a Mario- dice l’imprenditore con la passione per la politica- ha una importante valenza; in questi mesi Milano è segnata dalle continue notizie di atti di corruzione attorno all’Expo. Il gesto di Mario è un gesto di speranza. Il suo è un messaggio chiaro: esistono ancora a questo mondo delle persone oneste, uomini che nonostante i tempi attuali, condizionati da una grave crisi economica, non cadono nella tentazione. E’ l’integrità di un uomo normale che si oppone alla corruzione degli uomini di potere. La sua scelta poi è un motivo di orgoglio per l’intera Mussomeli”. Mancuso inoltre annuncia una festa, dedicata a Mario Amico, organizzata dall’associazione di emigrati “Mediterraneo”. “Lo festeggeremo nel corso della cena natalizia del 14 dicembre”. Sempre dall’associazione giunge intanto una nota di congratulazioni. Quest’anno sono 28 gli Ambrogini che verranno consegnati (di cui 2 alla memoria) e 34 attestati di benemerenza. Nomi vagliati da una lista formata da 129 candidati.