MUSSOMELI – Il Mussomeli si aggiudica il “derby dei Monti Sicani” sconfiggendo un Kamarat un po’ troppo sprecone in attacco. Una sfida ai piani alti della classifica che è servita ai padroni di casa a consolidare la seconda posizione e a guardare con maggiore ottimismo e un pizzico di fiducia in più al proprio avvenire. Un match di enorme valenza per via della vicinanza geografica tra i due paesi; una sfida che si è ripetuta dopo ben 14 anni. Peccato per le condizioni del campo; il sabbioso rettangolo di gioco si è presentato troppo appesantito dalle piogge. Secondo il mister cammaratese Renato Maggio, tali condizioni hanno contribuito a determinare il risultato finale. Sotto una pioggia scrosciante le due formazioni hanno dedicato il primo quarto d’ora di gioco a studiarsi. La prima vera azione pericolosa, firmata dal centravanti mussomelese Guastella, si registra soltanto al 18’; la sua azione in contropiede però si spegne nelle mani di Pellitteri. Prima emozione degli ospiti al 22’: dall’angolo viene servito Haiden che calcia a volo. Spanò ferma con i pugni ma nessun attaccante è capace di approfittare del rimpallo favorevole. Al 29’ il Kamarat si avvicina alla rete: Scillufo di precisione calcia verso l’angolino basso ma Spanò non si fa sorprendere. La sfera parata però carambola sul palo e termina oltre la linea. Negli ultimi minuti della prima frazione è il Kamarat che sembra dettare il gioco. Due i pericoli scampati per i rossoblu, con altrettante azioni insidiose firmate prima da Scrudato e poi da Lomonaco. Al ritorno dagli spogliatoi il Kamarat deve fare a meno del portiere Pellitteri a causa di uno stiramento. A sostituirlo Mangiapane. Per lui, la sua prima insidia è rappresentata al 47’ da un tiro di Privitera che finisce però a lato della porta. Al 54’ è il Kamarat che si fa vedere dalle parti di Spanò; dalla distanza calcia Giacalone ma per l’ultimo uomo (nonostante il rischio di una mezza papera) non si rivela difficile respingere. A sbloccare il risultato, al 64’, ci pensa Morello. Mischia in area su un azione da calcio d’angolo, il numero 7 salta più in alto, colpisce di testa e dopo una breve serie di rimpalli la sfera s’insacca. Al 68’ il Mussomeli rischia il raddoppio ma il fondo del campo ci mette lo zampino: in contropiede, a tu per tu con il portiere, l’attaccante spinge la palla verso lo specchio della porta che rotola debolmente fino quasi a bloccarsi. A rallentarla, incredibilmente, una pozza d’acqua e fango: questo consente un difensore agrigentino a intercettarla. Al 71’ il Kamarat è ad un passo dal pareggio, ma Giammanco spreca una palla calciandola troppo alta. A mettere il sigillo sulla partita è di nuovo Morello: assist in area di capitan Di Piazza ed il centrocampista, in tuffo, l’intercetta di testa. La partita si conclude, a pochi secondi dalla fine, con un timido tiro di Guastella. Il Mussomeli perciò esce vittorioso in una sfida molto importante anche dal punto di vista simbolico. Adesso per i ragazzi di mister Sapia la testa è alla partita di mercoledì contro la Sancataldese, valevole come gara d’andata per gli ottavi di Coppa Italia. Poche recriminazioni per gli undici di mister Maggio, tranne quella di non essere stati bravi ad approfittare di decisive occasioni.

FORMAZIONE

MUSSOMELI: Spano’, Maragarini (89’ Mercurio(, Corso, Costantino, Licari, Genuardi, Morello, Privitera (86’ Lo Bianco), Guastella, Di Piazza, Pirroota (58’ Matera). All. Sapia

Kamarat: Pellitteri (46’ Mangiapane), Mangiapane, Fregapane, Haden, Scrudato, Lomanaco, Petruzzella (68’ Diliberto), Lo Guasto, Scilufo, Giammanco, Giacalone. All. Maggio

ARBITRO: Adalberto Fiero (Pistoia) assistito da Orlando e Denese di Trapani

RETI: 64’ Morello, 88’ Morello