CIVITAVECCHIA –  I giovani che partecipano ai viaggi della legalita’, “si sentono parte dell’esercito dell’antimafia, della speranza”. Cosi’ il presidente del Senato Pietro Grasso, al porto di Civitavecchia, prima di salpare con la Nave della Legalita’ che domani approdera’ a Palermo per il XXII anniversario delle stragi di Capaci e via d’Amelio. Agli oltre 1.500 fra studenti e docenti presenti, Grasso ha sottolineato che, “oltre all’antimafia della repressione, vi e’ l’antimafia della speranza. Ho bisogno di tutti voi – ha esortato – per l’antimafia della speranza”. Anche quest’anno sono qui – ha continuato – parto con voi. Per me e’ il nono anno e ci tengo perche’ vado fiero di questa esperienza che mi rende felice. Saranno due giorni intensi – ha aggiunto – indelebili nelle nostre menti, pieni pero’ anche di sorrisi e di gioia. E’ un momento importante perche’ stando insieme a voi mi sento piu’ forte e piu’ ricco e cio’ mi aiuta a sognare una speranza per il futuro”. Domani a Palermo, due i cortei che confluiranno all’Albero di Falcone per il momento conclusivo dell’evento. “Domani – ha detto Grasso – sotto l’Albero di Falcone, anche voi come me sentirete un brivido ma anche una brezza che muove le foglie dell’Albero e che ci da’ un segnale della presenza dei caduti. Facciamo che questa brezza diventi un vento che soffi forte, che scacci dubbi e perplessita’ e faccia riemergere l’indignazione e il coraggio per poter andare avanti”. Infine il presidente del Senato ha incitato i giovani ad “affrontare con gioia e curiosita’ l’apprendimento. Vi dara’ la consapevolezza di essere cittadini del mondo”.