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5 giugno, 199° annuale di fondazione dei Carabinieri. Caserma “Guccione”, si consegnano 40 ricompense: ecco i nomi

Redazione

5 giugno, 199° annuale di fondazione dei Carabinieri. Caserma “Guccione”, si consegnano 40 ricompense: ecco i nomi

Mer, 05/06/2013 - 13:35

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CALTANISSETTA – Si celebra oggi 5 giugno 2013 all’interno della Caserma “Guccione”, sita in Viale Regina Margherita, alla presenza di una rappresentanza dei militari dei reparti dipendenti e delle Sezioni dell’Associazione Nazionale Carabinieri, il 199° Annuale di Fondazione dell’Arma dei Carabinieri.

In aderenza agli indirizzi emanati dall’Autorità di Governo, in materia di celebrazione degli Annuali di Fondazione delle singole Forze Armate, dei Corpi Armati e dei Corpi non armati, che hanno comportato una oggettiva rimodulazione del protocollo delle cerimonie, quest’anno la manifestazione non ha una forma pubblica in linea con la sobrietà che l’attuale congiuntura economica suggerisce.

Nella circostanza saranno consegnate ben 40 ricompense al personale che maggiormente si è distinto nell’espletamento del servizio. Negli ultimi dodici mesi i Carabinieri del Comando provinciale di Caltanissetta hanno tratto in arresto 220 persone, deferito alle competenti Autorità Giudiziarie 2.966, effettuato oltre 16.000 servizi esterni di pattuglia e perlustrazione, controllato oltre 88.000 persone. Ecco l’elenco di chi ha ricevuto le ricompense:

Encomio Semplice Comandante Interregionale “CULQUALBER” al Ten. Col. Letterio Romeo, al Lgt. Angelo Contino e al M.C. Pasquale Scordella; Encomio Semplice del Comandante della Legione CC “Sicilia” al: Ten. Col. Alessandro Magro, Cap. Giovanni Maria Messina, Cap. Domenico Dente, Ten. Enrico Maria Ferrante, Ten. Daniele Bochicchio, M.A. Tommaso Piccione, M.A. Alessandro Latella, M.A.
Claudio Mele, App. Sc. Alessandro Cumia, App. Sc. Cataldo Cammarata, B.C. Paolo Antonio Sidoti, B.C. Giovanni Vespino, App.Sc. Antonio Benfatti, Brig. Vincenzo Greco, App. Sc. Angelo Moscato, Car. Sc. Simone Nardi, Lgt. Carmelo Zimarmani, M.A. Attilio Granatelli, M.C. Nunzio Giuseppe Miano, Brig. Michele Daidone, Brig. Roberto Emanuele Arcuri, App. Sc. Roberto Colore, App. Ivan Petrantoni, Car. Sc. Vincenzo Rizzo, M.A. Rosario Alessandro, M.O. Angelo Russo, App. Sc. Filippo Scicolone, App.Sc. Paolo Matrone, App. Sc. Antonio D’Amore, Car. Sc. Gaetano Gallucci, Lgt. Salvatore Lombardo, M.C. Giuseppe Castrovilli, App. Sc. Rosario Maria Walter Caputo.
Encomio Semplice del Comandante della Legione CC “Sicilia” al Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Caltanissetta.
Compiacimenti concessi dal Comandante della Legione Carabinieri Sicilia al Ten. Col. Alessandro Magro ed al Cap. Giovanni Maria Messina. Medaglia di benemerenza e di onore Fondazione CARNEGIE al Car. Sc. Cosimo Grumiro

Encomio Semplice Comandante Interregionale “CULQUALBER” al Ten. Col. Letterio Romeo,al Lgt. Angelo Contino e al M.C. Pasquale Scordella;Encomio Semplice del Comandante della Legione CC “Sicilia” al:Ten. Col. Alessandro Magro, Cap. Giovanni Maria Messina, Cap. Domenico Dente, Ten. EnricoMaria Ferrante, Ten. Daniele Bochicchio, M.A. Tommaso Piccione, M.A. Alessandro Latella, M.A.Claudio Mele, App. Sc. Alessandro Cumia, App. Sc. Cataldo Cammarata, B.C. Paolo AntonioSidoti, B.C. Giovanni Vespino, App.Sc. Antonio Benfatti, Brig. Vincenzo Greco, App. Sc. AngeloMoscato, Car. Sc. Simone Nardi, Lgt. Carmelo Zimarmani, M.A. Attilio Granatelli, M.C. NunzioGiuseppe Miano, Brig. Michele Daidone, Brig. Roberto Emanuele Arcuri, App. Sc. Roberto Colore,App. Ivan Petrantoni, Car. Sc. Vincenzo Rizzo, M.A. Rosario Alessandro, M.O. Angelo Russo,App. Sc. Filippo Scicolone, App.Sc. Paolo Matrone, App. Sc. Antonio D’Amore, Car. Sc. GaetanoGallucci, Lgt. Salvatore Lombardo, M.C. Giuseppe Castrovilli, App. Sc. Rosario Maria WalterCaputo.Encomio Semplice del Comandante della Legione CC “Sicilia” al Nucleo Operativo eRadiomobile della Compagnia di CaltanissettaCompiacimenti concessi dal Comandante della Legione Carabinieri Sicilia al Ten. Col.Alessandro Magro ed al Cap. Giovanni Maria Messina.Medaglia di benemerenza e di onore Fondazione CARNEGIE al Car. Sc. Cosimo Grumiro

Di seguito si riportano le più importanti attività condotte dai reparti dipendenti:

  1. a. Reparto Territoriale di Gela:

–       nel luglio 2012 a Gela veniva arrestato un 41enne, in esecuzione di ordine di applicazione provvisoria della misura di sicurezza del ricovero in ospedale psichiatrico giudiziario, poiché responsabile dei reati di tentate lesioni continuate, minacce aggravate, diffamazione continuata, porto ingiustificato di armi bianche e tentata strage. Il predetto aveva tentato di far esplodere un edificio di 3 piani, con relativa mansarda, per motivi di eredità. Infatti, dopo aver aperto i fornelli della cucina alimentata da bombola GPL ed acceso le luci dell’appartamento di un piano terra di via Mantova, poneva in essere un reale pericolo di esplosione, con rischio di crollo dell’intero edificio, danni a quelli adiacenti e proiezione di muri e imposte agli edifici di fronte, con conseguente pericolo per le innumerevoli persone che abitano in zona: pericolo scongiurato per il pronto intervento dei CC che insieme ai Vigili del Fuoco misero in sicurezza l’appartamento ormai saturo di gas;

–       il 23 agosto 2012 veniva tratto in arresto GRECO Fabio, classe 1974, resosi responsabile dell’omicidio della madre adottiva DI NATALE Iolanda, nata a Gela il 30.07.1939, vedova, pensionata, e del tentato omicidio del Brigadiere Capo EMMANUELLO Giuseppe, effettivo alla Sezione Radiomobile di Gela, e di un vigile del Fuoco intervenuti su quella che appariva essere una normale lite familiare. L’episodio suscitava forte sgomento nella popolazione locale con vasta eco a livello nazionale;

–       nel mese di settembre 2012, a conclusione di delicata indagine, in esecuzione di provvedimento di custodia cautelare in carcere venivano tratti in arresto DI GIACOMO Orazio Crocifisso, impiegato gelese classe ‘55, responsabile dei reati di usura, estorsione, minaccia aggravata, danneggiamento aggravato e porto illegale di arma da sparo ed il figlio  DI GIACOMO Paolo Quinto, classe ’86, responsabile di estorsione in concorso con il padre e del reato di lesioni personali. La vittima, un imprenditore edile gelese oppresso dai debiti che si era rivolto al DI GIACOMO Orazio per un prestito di 20.000 euro. Oltre alla restituzione della somma, i patti prevedevano la corresponsione di interessi usurari pari a 2.000 euro per il primo mese, 3.000 per il secondo mese e così via;

–       Sul fronte dei tentati omicidi sono stati prontamente tratti in arresti gli autori dei sottonotati episodi che, grazie al tempestivo intervento dell’arma locale, non si sono tradotti in episodi ben più gravi:

ü  il 1° marzo 2013 a Riesi viene arrestato per tentato omicidio MIRISOLA Angelo Salvatore, il quale aveva tentato di uccidere il cugino;

ü  il 1° aprile 2013, a Riesi, tentato omicidio di PISTONE Gaetano ad opera del cognato MONTANA Calogero, tratto in arresto per aver colpito il cognato con un colpo d’ascia alla gamba, sfiorandogli di poco l’aorta femorale;

ü  il 2 maggio 2013, a Mazzarino viene arrestato Azzolina Mariangela, poiché responsabile di tentato omicidio ai danni di una signora del luogo attinta da diverse coltellate;

ü  il 16 settembre 2012 a Riesi viene sottoposto a fermo di indiziato di delitto per tentato omicidio di un rumeno tentava la fuga dal paese ancora con la valigia in mano;

ü  il 14 settembre 2012 i militari delle stazioni di Butera (CL) e di Riesi (CL), a conclusione di pericoloso inseguimento, arrestavano in flagranza di reato di tentato triplice omicidio VIRZI’ Filippo, di 57 anni, che poco prima aveva esploso in Caltanissetta, nel centrale viale Trieste, n.5 colpi di pistola cal. 7.65 nei confronti di 3 nisseni;

–       il 24 dicembre 2012 viene arrestato Rocco RODOTI, di 58 anni, disoccupato, che si presentava armato di una pistola (risultata poi una scacciacani) e di taglierino presso gli uffici dei servizi sociali del comune di Gela gridando e minacciando di morte gli impiegati se non avesse avuto un contributo economico. RODOTI, che nel frattempo si era allontanato dagli uffici di via Mediterraneo, veniva intercettato nel centro città dai Carabinieri che si erano messi subito alla sua ricerca;

–       il 12 Febbraio 2013, aveva luogo l’operazione antimafiaAgorà” con l’esecuzione di una  ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 18 soggetti appartenenti alla consorteria mafiosa denominata “Stidda”, per i reati di associazione per delinquere di tipo mafioso, traffico di sostanze stupefacenti, estorsioni e detenzione di armi;.

–       il 19 aprile 2013 veniva tratto in arresto DI STEFANO Saverio, ritenuto responsabile, in concorso con altro complice, della rapina a mano armata commessa in Gela  il 26 gennaio scorso ai danni del supermercato FORTE’ di Via San Valentino.

–       il 15 maggio 2013 si dava esecuzione all’operazione “BOMBOLA D’ORO”, conclusasi con l’esecuzione di 12 Ordinanze di custodia cautelare nei confronti di altrettanti soggetti responsabili del reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Le indagini, consentivano di individuare e smantellare un’attiva rete di spacciatori, responsabili di aver quotidianamente riversato  sul mercato, con notevole guadagno, quantità cospicue di  cocaina.

  1. b. Compagnia di Caltanissetta:

–          il 18 marzo 2013, in mattinata, a Caltanissetta, San Cataldo (CL) e Salerno (SA), erano tratte in arresto  6 persone indagate di detenzione ai fini di spaccio e cessione di sostanze stupefacenti, furto aggravato, danneggiamento di sistemi informatici o telematici di pubblica utilità, danneggiamento seguito da incendio OPERAZIONE NIGHT & DAY;

–          il 22 dicembre 2012, eseguito il provvedimento di fermo di MAIRA Biagio Massimo, poiché ritenuto responsabile del reato di tentato omicidio, commesso in data 16 dicembre 2012;

–          il 14 marzo 2013, alle ore 03,30, a Sommatino (CL), venivano tratti in arresto, per estorsione in concorso aggravata nei confronti di un’anziana donna, tre persone in esecuzione del provvedimento di fermo di indiziato di delitto e all’ordinanza di applicazione della misura cautelare della custodia in carcere;

  1. c. Compagnia di Mussomeli:

–          il 22 giugno 2013 in Mussomeli veniva arrestato in esecuzione Ordine Custodia Cautelare per estorsione e induzione a  spaccio stupefacenti, BONFANTE Maurizio;

–          il 1° novembre 2012 in Mussomeli veniva arrestato in flagranza di reato per furto aggravato, istigazione alla corruzione, detenzione medicinali guasti, LO GIUDICE Angelo, infermiere;

–          il 13 dicembre 2012 in Villalba venivano arrestato in esecuzione Ordine Custodia Cautelare per estorsione e usura, BONFANTI Loreto e ZUZZE Vincenza;

–          il 17 dicembre 2012 in  Villalba veniva arrestato in esecuzione Ordine Custodia Cautelare BONFANTI Paolo, per estorsione e usura;

–          il 19 febbraio 2013 in Mussomeli veniva arrestato LANZALACO Giuseppe, per detenzione ai fini di spaccio di oltre 200 gr di hashish.

Pubblità Elettorale