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Ferite elettorali a San Cataldo, gli elettori prendono a “schiaffi” destra e sinistra

Redazione

Ferite elettorali a San Cataldo, gli elettori prendono a “schiaffi” destra e sinistra

Mar, 08/05/2012 - 02:15

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Giuseppe Scarantino e Francesco Raimondi sorridenti

SAN CATALDO – Tra quindici giorni un nuovo sindaco varcherà la soglia di Palazzo delle Spighe. Non sarà né di centrodestra né di centrosinistra: i sancataldesi hanno deciso col loro voto che al ballottaggio per le elezioni amministrative andranno Giuseppe Scarantino e Francesco Raimondi. L’uno candidato del Polo di Centro, l’altro espressione del “Polo Civico”- Grande Sud, entrambi hanno sbaragliato la concorrenza dell’esponente di centrodestra Gianluca Amico, quello di centrosinistra Gianfranco Scarciotta e dell’ex assessore comunale Rosario Sorce. I dati definitivi del primo turno dicono che Scarantino ha ottenuto il 32,4% delle preferenze (4.222 voti), Raimondi il 26,1 (3.425 voti), Scarciotta il 22% (2864 voti), Amico il 16% (2086 voti) e Sorce il 3,5% (543 voti). Significativo, riguardo il rapporto attuale tra cittadini e politica, il dato ufficiale dell’affluenza alle urne: hanno votato 15.004 persone (59,35% degli elettori). Nel 2007, per fare un paragone con le precedenti amministrative, si recò alle urne il 63,06% degli elettori; nel 2002 votò il 61,97% dei cittadini elettori. Così, il 20 e 21 maggio prossimi, gli elettori torneranno alle urne per scegliere il nuovo primo cittadino della città, che sarà il successore di Giuseppe Di Forti, ultimo sindaco di un centrodestra che ha governato per 15 anni dal 1997 ad oggi.

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