Salute

“A scuola di cuore: una scarica per ripartire” , alunni e docenti di San Cataldo fanno formazione

Redazione

“A scuola di cuore: una scarica per ripartire” , alunni e docenti di San Cataldo fanno formazione

Sab, 05/05/2012 - 00:59

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Dr. Luigi Scarnato

CALTANISSETTA – Continua il progetto di formazione “A scuola di cuore: una scarica per ripartire” organizzato Dr. Luigi Scarnato Presidente di Cuore Chiaro onlus in collaborazione con Cittadinanza Attiva, il Provveditorato agli studi, il GIEC Gruppo Intervento Emergenze Cardiologiche e con il supporto esclusivo della Banca Toniolo di San Cataldo; a partire da sabato 5 maggio gli istruttori qualificati del GIEC, con la direzione del Prof. Antonio Castello, incontreranno, nella sala conferenze della Banca Toniolo di San Cataldo, i docenti e il personale scolastico delle scuole di San Cataldo coinvolte, per addestrarli all’uso del defibrillatore semiautomatico, che nei giorni scorsi è stato donato alle scuole da parte delle suddette associazioni.

Il personale delle scuole sarà formato con esercitazioni pratiche, direttamente su manichini, su come riconoscere un arresto cardiorespiratorio e su come intervenire usando il defibrillatore; i discenti sotto la guida degli istruttori si cimenteranno su interventi pratici, acquisendo una pratica che gli consentirà di intervenire in caso di emergenze, sia con lo strumento sia con le pratiche di rianimazione manuale.

Le scuole che partecipano sono: Istituto d’arte “F. Juvara”, Istituto Regionale d’Arte “Assunto”, Istituto d’istruzione superiore “Livatino”, Liceo psicopedagogico “M. Ausiliatrice”.

“I recenti casi di arresto cardiaco improvviso hanno evidenziato l’esigenza di istruire le persone su come fare per intervenire” dice il Dr. Scarnato, ideatore del progetto “e le scuole sono luoghi molto affollati con un alto tasso di possibili emergenze, inoltre le persone addestrate potranno ovviamente intervenire anche all’esterno in qualsiasi luogo; inoltre, il defibrillatore donato alle scuole è ovviamente a disposizione del quartiere dove è ubicato il plesso scolastico. Scopo della nostra iniziativa è quello di continuare a sensibilizzare la popolazione sull’emergenza e le istituzioni affinché provvedano ad attrezzare il territorio con gli strumenti adeguati “

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