MUSSOMELI – Giocare puntando alla vittoria? Perché no, ma non è solo questo l’elemento che ha spinto i dirigenti della Chiaramontana, dopo il fortunato matrimonio col Sutera, a tornare a gareggiare davanti al proprio pubblico. La dirigenza, rinnovata con l’ingresso di un imprenditore come Tanino Nola e di un nuovo presidente come Rosario Mingoia, domenica sera all’Agriturismo Nola ha presentato il progetto alla stampa e alle autorità. Che si tratti di un progetto ambizioso è stato facilmente intuibile nelle parole dei dirigenti Mario Gero Taibi, Maria Rita Bellanca, Lucio Ricotta, Tanino Nola e Rosario Mingoia. Assieme a Vincenzo Sorce Callari, Salvuccio Valenza e Vincenzo Bavado compongono il nuovo assetto societario nato per tentare la scalata alla Seconda categoria, ma soprattutto- è queste sono state parole più volte rimarcate nell’incontro- l’obiettivo è di riportare nel calcio i veri valori. “Il nostro è anche un compito sociale” ha affermato Rosario Mingoia, mentre Tanino Nola ha voluto allontanare ogni possibile polemica con il Mussomeli calcio: “Per noi lo sport deve unire e mai dividere”. E che i rapporti tra le due squadre possono considerarsi buoni è stato pure confermato da Vincenzo Sorce, presidente dell’altra compagine. Tra gli ospiti il vice sindaco Filippo Misuraca in rappresentanza dell’Amministrazione comunale e una componente del Consiglio capitanata da Mario D’Amico. Prima della conclusione, il mister Vladimir Valenza ed il suo vice Domenico Montagnino hanno presentato la rosa, formata da giovanissimi e da nomi di rilievo come ad esempio i fratelli Geri e Salvatore La Mattina. Domani sera la squadra verrà presentata nel corso di un evento pubblico in piazza Umberto.