PALERMO – “Penso che la grande sfida della costruzione della sezione italiana del Partito popolare europeo passi certamente anche dalla Sicilia. In questa regione, che e’ stata la culla dei cattolici impegnati in politica, vi e’ oggi la necessita’ di rappresentare, senza ricorrere a surrogati, la gran parte della popolazione che da sempre si richiama ai valori del cattolicesimo democratico. Con i Popolari di Italia domani abbiamo dato vita ad un movimento che punta a costruire un piu’ grande rassemblement dei moderati”. Lo afferma Rudy Maira, capogruppo dei Popolari di Italia domani all’Assemblea regionale siciliana, per il quale “attorno alla proposta politica del futuro Partito popolare vogliamo costruire l’alternativa alla stasi determinata dal governo guidato da Raffaele Lombardo. I siciliani sono stanchi di assistere alle diatribe ed alla politica politicante che contraddistingue l’eterogenea coalizione messa in piedi dal governatore siciliano. Piu’ che interessarsi ai referendum sul sostegno a Lombardo o alla fine del governo dei tecnici, i cittadini auspicano e chiedono che si superi l’attuale malgoverno che sta affossando la Sicilia e che lascia solo bizantinismi di cui questa terra con i suoi giovani, i lavoratori, i disoccupati, le imprese e le famiglie non sentono il bisogno”.