Nissa – Pro Favara per la classifica, per il prestigio, per chiudere o riaprire il campionato. C’è tutto questo nella supersfida del 28 gennaio al “Tomaselli” (ore 15). Un match tra la prima e la seconda della classe che costituisce l’optimum di un girone A di Eccellenza che, fin qui, ha vissuto sui record della Nissa e con il rendimento continuo dei favaresi che sono comunque riusciti a conquistare un’eredità di punti da fare invidia alla capolista del girone B di Eccellenza!
Insomma, Nissa – Pro Favara è una sfida tra titani. La Pro Favara è imbattuta in trasferta dove ha sempre vinto, ma la Nissa lo è in casa dove ha sempre conquistato i tre punti. Gli attacchi sono di prima qualità, le difese pure, i rispettivi portieri Elezaj e Scuffia sono di categoria superiore. Con queste premesse Nissa – Pro Favara si profila come una sfida spettacolare e sulla carta equilibrata.
Sarà il campo a dire se sarà decisiva o meno. Certo è che la Nissa arriva a questo big match sia con 6 punti di vantaggio che con il fattore campo dalla sua parte. Ovvio che nel calcio può succedere di tutto, ma è indubbio che la Nissa possa giocarsi le sue carte senza le pressioni che, invece, a parti invertite, si ritroverebbe a dover gestire.
Per quanto riguarda la partita, Terranova potrà contare sulla rosa al completo. La probabile formazione: Elezaj, Rossi, Scaletta, Privitera, Neri, Barrera, Semenzin, Pagano, Agudiak, Caccetta, Gueye.
Per quanto riguarda l’aspetto logistico, si va verso i 4 mila spettatori, compresi bambini non paganti. Tantissimi i biglietti acquistati dai tifosi della Nissa. Anche da Favara sono attesi non meno di 250 tifosi per quello che si annuncia come l’evento dell’anno. A Caltanissetta è tornato l’entusiasmo per una Nissa record che ha riportato tanti nisseni allo stadio.
Ora è arrivato il momento della verità: la Nissa dovrà provare a vincerla per legittimare il suo ruolo di protagonista assoluta del campionato così come il progetto Giovannone prevede. Per la partita di domani i cancelli saranno aperti alle ore 14. Il pubblico dovrà parcheggiare le auto negli appositi stalli di posteggio. I possessori dei biglietti di tribuna centrale avranno a disposizione i posti numerati, mentre quelli delle tribune laterali n, per cui il pubblico potrà sedersi dove vorrà. Arbitro dell’incontro Matranga di Palermo, guardalinee Poma di Trapani e Lalomia di Enna. (foto Marcello Giugno)
