Due cittadini egiziani, sbarcati al porto commerciale di Augusta (Siracusa) il 29 dicembre insieme ad altri 159 migranti, sono stati arrestati ieri dagli agenti della Squadra Mobile. Il primo, un giovane di 25 anni, è rientrato illegalmente nel territorio nazionale nonostante fosse destinatario di un provvedimento di respingimento dal territorio nazionale, emanato del 2 luglio del 2021 dall’Ufficio Immigrazione della Questura di Agrigento. 

L’Autorità Giudiziaria ha disposto che l’arrestato fosse posto in libertà e messo a disposizione del locale Ufficio Immigrazione per le successive incombenze. L’altro uomo, 36enne, facente parte dello stesso gruppo di migranti, è stato arrestato perché è emerso che era destinatario di un provvedimento di Carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica di Locri, in quanto era stato condannato per i reati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina aggravata (fatti commessi a Roccella Ionica ad aprile 2014). 

Dopo le incombenze di rito l’uomo è stato portato a Cavadonna per espiare la pena definitiva di 7 anni, 11 mesi e 27 giorni di reclusione.