“Aveva fatto la prima comunione lo scorso anno con altri otto ragazzi ed era un assiduo chierichetto nelle messe della domenica mattina” il bambino di dieci anni morto questa mattina in ospedale, a Torino, per Covid.

A ricordare il ragazzino “solare, allegro, sorridente e spensierato” e’ don Roberto Fontana, parroco di Nucetto, dove il bimbo viveva con i genitori e i due fratelli maggiori.

Il piccolo, al contrario del resto della famiglia, non era ancora vaccinato perche’ aveva avuto piccoli problemi di salute. “La famiglia, che ho incontrato stamane, e’ molto provata”, dice il sacerdote, che ha informato i parrocchiani con un messaggio whatsapp.

“La notizia della tua mancanza ci ha rattristati e ha reso ancora piu’ gelida questa giornata – e’ il testo in cui il sacerdote si rivolge direttamente al bimbo -. Il tuo volto raggiante esprimeva vita e sei entrato nel cuore di tutti noi. Siamo orfani di quella tua solarita’, ma sappiamo che la tua luce brillera’ per sempre nel firmamento. Grazie di tutto, “mio” chierichetto!”.