Salute

Caltanissetta, incontro tra Questore, ASCOM e TNI: “Più controlli agli H24 e tolleranza per veloci acquisti d’asporto”

Redazione 2

Caltanissetta, incontro tra Questore, ASCOM e TNI: “Più controlli agli H24 e tolleranza per veloci acquisti d’asporto”

Sab, 15/01/2022 - 15:21

Condividi su:

ll presidente di Ascom Sicilia Caltanissetta e componente del direttivo regionale Giovanni Guarino (nella foto), insieme ai rappresentanti degli associati nel settore dei pubblici esercizi (Bar e Ristoranti), Salvatore Villa e Siller Pilato, e il direttore provinciale di T.N.I Tutela Imprese Italia, Sign. Michele Tornatore hanno incontrato il Questore della provincia di Caltanissetta, Emanuele Ricifari.

Il presidente Guarino, i delegati degli associati presenti ed il responsabile T.N.I si sono soffermati sulle recenti norme per contrastare la diffusione del Covid.

Nell’ascoltare le problematiche evidenziate e nel prendere le conseguenti decisioni il Questore ha dimostrato una grande attenzione alle problematiche degli imprenditori e tra tutti anche di quelli che stanno pagando pesantemente le conseguenze della pandemia.

Gli associati di Ascom Sicilia Caltanissetta e T.I.N (Tutela impresa Italia) hanno sottolineato la volontà di collaborare con le forze di polizia per far di tutto affinché si possa superare questo difficilissimo momento, è stato sottolineato come, causa i numerosi decreti leggi ed ordinanze, si riscontrano alcune difficoltà nella interpretazione di alcune disposizioni, in particolare si chiede di ottenere chiarimenti circa la necessità di richiedere il Green Pass ai clienti che entrano nei locali per semplici acquisti da asporto.

Ascom Sicilia e T.I.N chiedono inoltre una intensificazione dei controlli anche negli H24, le nuove forme di somministrazione automatica di alimenti, oramai numerosissime nelle città principali.

Questi luoghi di somministrazione, essendo non presidiati da personale umano ma semplicemente da macchinari sempre più sofisticati, non hanno alcun controllo dei green pass sebbene dentro questi locali si aggreghino diverse persone senza alcun rispetto delle più semplici norme di distanziamento, pulizia delle mani, mascherine etc.

Il Questore ha ascoltato le istanze della associazione evidenziando che numerosi sono stati i controlli sin a partire dalla prima fase della pandemia negli H24 dove si riscontravano spesso degli assembramenti ben oltre i limiti consentiti. Durante questi controlli alcuni di questi locali sono stati sanzionati e molte attività anche chiuse, ciononostante il Questore chiederà al personale ulteriori controlli.

Il Questore inoltre, con riferimento alle problematiche evidenziate da Ascom e TNI circa la necessità per gli associati di richiedere il green pass anche per le semplici attività di asporto disporrà, alle forze coordinate di polizia, che per le attività di asporto ed entro il tempo ragionevole necessario all’asporto e quindi non più di qualche minuto, ovviamente in presenza di un cliente con adeguata protezione individuale indossata, non venga richiesto il controllo del green pass.

 Il Questore ha evidenziato che devono prevalere le valutazioni circa gli aspetti sostanziali del comportamento dell’esercente e del cliente quindi, se un cliente da asporto staziona dentro il punto vendita per un tempo non ragionevole il controllo del green pass si rende ovviamente necessario.

Pubblicità Elettorale