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Sicilia, Musumeci: “Cancelleri sulla Rg- Ct parla in malafede o con bufale?”

Redazione 2

Sicilia, Musumeci: “Cancelleri sulla Rg- Ct parla in malafede o con bufale?”

Mer, 29/12/2021 - 16:24

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“Apprendiamo con stupore quanto sostenuto – con linguaggio piu’ da galoppino elettorale che da uomo di governo – dal sottosegretario Cancelleri che, nonostante la sua ormai lunga permanenza al ministero per le Infrastrutture, non solo non ha ancora chiara la distribuzione di competenze e di funzioni ma continua – e questo e’, se possibile, ancor piu’ grave – ad ignorare documenti e carteggi di importanza primaria, come nel caso in questione”.

Lo ha dichiarato il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, anche nella qualita’ di commissario governativo per la Ragusa-Catania: “Lo scorso 22 dicembre l’Anas avrebbe dovuto approvare il progetto della Ragusa-Catania per consentire al sottoscritto, commissario dell’opera, di indire la gara.

Diversamente da quanto pattuito, invece, il vecchio Cda dell’azienda di Stato, utilizzando il pretesto che la delibera Cipess del 3 novembre 2021 – che confermava lo stanziamento da 217 milioni di euro della Regione – non risultava ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale, decideva di rinviare tutto all’insediamento del nuovo Cda”.

Musumeci ha dichiarato: “Dunque, delle due l’una: o Cancelleri sconosce i fatti – e prima di parlare dovrebbe aggiornarsi per evitare magre figure – oppure Cancelleri e’ in malafede e ha deciso di chiudere l’anno dedicandosi alle bufale anziche’ a cotechino e lenticchie.

La stessa nuova governance Anas, infatti, ha confermato che il rinvio e’ avvenuto per una decisione squisitamente politica del vecchio Cda. Vorremmo ricordare – ma l’opinione pubblica lo sa bene – che il commissariamento della Ragusa-Catania ha consentito di superare numerose lungaggini poste dal Mite, scongiurando ulteriori ritardi. Forse proprio questi suoi indugi Cancelleri vorrebbe dissimulare diffondendo false notizie”.

Quindi ha concluso: “Al sottosegretario diciamo quindi di mettersi il cuore in pace: non appena l’Anas approvera’ il progetto, la Regione lo mandera’ in gara senza alcun indugio”.

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