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Rassegna Stampa. Caltanissetta: Corte dei Conti chiede correttivi al bilancio

Lino Lacagnina - La Sicilia

Rassegna Stampa. Caltanissetta: Corte dei Conti chiede correttivi al bilancio

Sab, 23/10/2021 - 16:32

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Non si mostrano preoccupati il sindaco di Caltanissetta, Roberto Gambino e l’assessore Luciana Camizzi dopo che la Corte dei Conti ha chiesto che vengano apportati dei correttivi di cui tener conto in futuro al momento dell’approvazione del bilancio dell’ente.

«Si tratta di ben 40 pagine – dice Gambino – nelle quali vengono presi in esame vari provvedimenti adottati dalla mia Giunta, e soltanto in una parte si parla della definizione del rapporto con l’Ato Rifiuti. Siamo comunque tranquilli ed entro il termine richiesto di 60 giorni provvederemo a fare adottare al Consiglio i correttivi che ci vengono richiesti da attuare in futuro, soprattutto riguardo ai rapporti con le società partecipate». «Tra le osservazioni della Corte dei Conti anche le “transazioni” fatte con l’Ato Rifiuti – dice l’assessore alle Finanze, Luciana Camizzi – Ma il Comune non ha fatto alcuna transazione con la società di ambito. È stata questa a rivedere le somme che il Comune doveva a seguito degli incontri che ci sono stati tra i contabili delle due parti».

La posizione ufficiale del Comune è comunque contenuta nella nota. Ovvero: «A seguito della deliberazione emessa dalla Corte dei Conti per la Regione Siciliana, che ha analizzato i rendiconti relativi agli esercizi finanziari 2017, 2018 e 2019 e bilancio di previsione 2018/2020, 2019/2021 e 2020/2022 del Comune di Caltanissetta, il dirigente dei servizi finanziari Claudio Bennardo, con la collaborazione del segretario generale Raimondo Liotta, al fine di raccordo con tutte le dirigenze dell’Ente, sta predisponendo gli atti amministrativi con i quali saranno recepite ed attuate le eventuali misure correttive, da trasmettere al Consiglio comunale entro 60 giorni, indicate dalla suddetta nota».

La… corrispondenza tra la Corte dei Conti e il Comune di Caltanissetta è in corso già da circa tre mesi e le osservazioni ora poste si basano probabilmente sulla relazione dei revisori dei conti, anche se va ricordato che il gruppo consiliare di Caltanissetta Protagonista ha più volte criticato la scelta dell’Amministrazione Gambino di “chiudere” il conto con l’Ato Rifiuti, facendo ricorso ad una anticipazione di cassa richiesta alla Cassa Depositi e Prestiti di 10 milioni di euro da estinguere in 30 anni. Non sono bastati, evidentemente, alla Corte dei Conti le delucidazioni fornite in estate dal responsabile dei Servizi finanziari, Claudio Bennardo, a cui arrivò una prima richiesta di chiarimenti il 9 agosto scorso con invito a dare risposta entro il 31 agosto. Cosa che l’Ufficio fece.

Ma il 9 settembre venne effettuato un collegamento in videoconferenza in cui ancora una volta vennero chiesti ulteriori chiarimenti. La scorsa settimana, infine, è arrivato al Comune il dossier di 40 pagine e a questo punto il sindaco ha deciso di portare a conoscenza della presidenza del Consiglio comunale il contenuto delle interlocuzioni con la Corte dei Conti. Ieri mattina, sebbene secretato, l’atto è stata illustrato ai capigruppo consiliari e alla seduta hanno partecipato pure Gambino, Camizzi e Bennardo

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