Salute

Caltanissetta. Covid, non appena dalla Regione arriveranno le dosi, l’Asp vaccinerà disabili e loro familiari.

Redazione 1

Caltanissetta. Covid, non appena dalla Regione arriveranno le dosi, l’Asp vaccinerà disabili e loro familiari.

Lun, 15/02/2021 - 08:13

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CALTANISSETTA. Non appena dalla Regione siciliana arriveranno le dosi di vaccino contro il covid-19, l’Asp di Caltanissetta è pronta a vaccinare le persone con disabilità e le loro famiglie.

Questo è quanto emerso dalla prima riunione del tavolo tecnico permanente per le disabilità voluto dal sindaco di Caltanissetta, Roberto Gambino (nella foto). All’incontro erano presenti, oltre al primo cittadino, anche Marcella Santino, direttrice sanitaria dell’Asp nissena; Cettina Andaloro, assessora comunale alle politiche sociali; Benedetto Trobia, coordinatore provinciale della campagna vaccinale contro la pandemia da sars-cov 2 e infine le associazioni delle famiglie con persone disabili.

“Purtroppo al momento – ha spiegato Trobia – la dose di vaccini che è arrivata all’Azienda (205 dosi al giorno) servirà per vaccinare la popolazione di ultraottantenni, dopo di che passeremo alle persone con fragilità e con disabilità”.

“Vorrei sottolineare – ha aggiunto la Santino – che il nostro auspicio è quello di arrivare a vaccinare entro giugno tutta la popolazione del nisseno perché abbiamo le risorse professionali, strumentali e strutturali che ci consentono di arrivare a somministrare quotidianamente 3500 dosi di vaccino. Purtroppo la regia non è nostra ma della Regione, che ad oggi ha potuto fare arrivare nelle 9 province siciliane soltanto 80 mila vaccini”.

“Nel corso di un precedente incontro – ha proseguito Gambino – abbiamo concordato con la dott.ssa Santino la possibilità di utilizzare per la campagna vaccinale anche strutture di proprietà comunale come il Palacarelli o il Palacannizzaro”.

“Convivere con la pandemia – ha detto Gisella Canicattì, componente della “Voce dei disabili” – sta diventando per noi famiglie con persone disabili sempre più difficile e rischioso, pertanto chiediamo alle Istituzioni locali che si facciano portavoce delle nostre istanze con forza e determinazione presso la Regione, pur consapevoli del fatto che il problema del numero insufficiente di vaccini arriva da ben oltre i confini dell’isola”.

Insieme con la questione vaccini è stata affrontata la questione non meno urgente del supporto logistico nei casi in cui persone disabili o loro familiari contraggano il covid, con gravi conseguenze per l’organizzazione e la gestione di una situazione già complessa in condizioni normali.

A tal proposito la Santino ha proposto la costituzione di una squadra composta da personale dell’Asp e del Comune, che possa venire incontro ai bisogni e alle esigenze delle famiglie in isolamento.

La proposta ha trovato l’adesione dell’assessora Andaloro che la prossima settimana si attiverà al fine di mettere in campo tutte le risorse finanziarie, umane e strumentali necessarie.

“Il tavolo tecnico permanente per le disabilità – ha concluso Maria Grazia Pignataro, presidente dell’Ispedd – è un ottimo strumento di confronto sulle questioni attinenti le disabilità.

Siamo contenti di aver avuto l’occasione per riprendere in modo ufficiale il dialogo con l’amministrazione comunale dopo lo scioglimento della Consulta per le disabilità, decaduta con la fine della precedente amministrazione e di cui si auspica quanto prima il ripristino secondo il Regolamento per la partecipazione.

A breve chiederemo al sindaco Gambino di riconvocare il tavolo per discutere l’attuazione di quanto dell’articolo 14 della legge n°328 del 2000 sui progetti individualizzati di vita e l’istituzione”.

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